Il Presidente delle Regione Puglia Michele Emiliano ha appena firmato l’ ordinanza n. 237 relativa alla riapertura delle attività economiche e produttive.
Cessa oggi l’autocertificazione per la regione
A decorrere dal 18 maggio 2020, cessano di avere effetto tutte le misure limitative della circolazione all’interno del territorio regionale ed è consentito lo spostamento nelle seconde case;
No fuori regione
Fino al 2 giugno 2020 sono vietati gli spostamenti, con mezzi di trasporto pubblici e privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente ci si trova, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Isolamento fiduciario per chi arriva da fuori
A tal fine sono prorogati gli effetti dell’art.7 dell’ordinanza del Presidente della regione Puglia n.214 del 28 aprile 2020, limitatamente alle prescrizioni per l’isolamento fiduciario delle persone fisiche che fanno ingresso nella regione, al di fuori delle succitate ipotesi previste dalla norma, per rientrare in Puglia nel proprio domicilio, abitazione o residenza, al fine di soggiornarvi continuativamente;
No assembramento
È vietato l’assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
È fatto obbligo di osservare le prescrizioni contenute nell’allegato 10 del DPCM 17 maggio 2020. ➡️ https://bit.ly/2LDpRMm
Chi apre e come dal 18 maggio
A decorrere dal 18 maggio 2020, nel rispetto delle indicazioni tecniche operative definite dalle linee guida regionali, allegato 1, sono consentite le seguenti attività:
- commercio al dettaglio in sede fissa, le attività mercatali per tutti i settori merceologici alimentari, non alimentari e misti, agenzie di servizi;
- servizi di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande;
- servizi alla persona, servizi di bellezza, saloni di acconciatura, attività di tatuaggio e piercing nonché attività dei centri per il benessere fisico ad esclusione delle attività di sauna, bagno turco, bagno di vapore e vasca idromassaggio;
- attività ricettive alberghiere;
- strutture ricettive all’aria aperta;
- campeggi e zoo.
Chi apre e come dal 25 maggio
A decorrere dal 25 maggio 2020, nel rispetto delle indicazioni tecniche operative definite dalle linee guida regionali, allegato 1, sono consentite le seguenti attività:
- stabilimenti balneari;
- musei, archivi e biblioteche, nel rispetto delle linee guida regionali;
- attività sportiva di base e attività motoria, svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attività dirette al benessere dell’individuo attraverso l’esercizio fisico, con esclusione attività di sauna, bagno turco, bagno di vapore e vasca idromassaggio.
Dal 18 maggio 2020 e sino al 25 maggio sono prorogati gli effetti dell’art.3 dell’ordinanza n. 221 del 6 maggio 2020.
Misure da adottare
Gli esercenti e i titolari delle attività e dei servizi di cui all’art.1 e 2 nonché gli utenti, sono obbligati ad adottare le misure e osservare le prescrizioni definite dalle linee guida regionali elaborate e allegate quale parte integrante e vincolante della presente ordinanza.
Mercati
Le Amministrazioni comunali possono procedere all’apertura dei mercati sul proprio territorio, per tutti i settori merceologici: alimentari, non alimentari e misti purché, siano osservate e fatte osservare le misure di prevenzione e di sicurezza, previste nelle linee guida regionali assicurando il rispetto delle misure generali per la prevenzione della trasmissione del virus ed in particolare, il distanziamento fisico, l’igiene delle mani e della persona, la pulizia e la sanificazione degli ambienti di lavoro e l’uso di dispositivi di protezione individuale laddove il distanziamento fisico non possa avere luogo.
Altro
Le misure contenute nelle precedenti ordinanze del presidente della Giunta regionale n.226 (servizi alla persona), n. 234 (tatuaggi e piercing, centri per il benessere fisico), n. 235 (mercati su aree pubbliche) nonché le circolari esplicative emanate dalla Regione Puglia, si intendono assorbite e, pertanto, per i relativi ambiti di attività si applicano le misure della presente ordinanza.