Che il Liverpool di Jurgen Klopp fosse una squadra impressionante, non c’erano assolutamente dubbi, visti i risultati ottenuti in Champions League, durante le ultime edizioni.
Un primo posto e un secondo posto consecutivi, sono risultati che solo Real Madrid e Barcellona, in tempi recenti avevano ottenuto, ma che potesse guidare con autorevolezza e distacco anche il campionato di Premier League, visto lo strapotere del Manchester City di Pep Guardiola, era una questione piuttosto diversa. Stagione insolita e anomala, quella che sta vivendo il calcio inglese, con almeno due formazioni lontane dalla zona Champions come il Tottenham e il Manchester United, ma anche con il Chelsea, che ricerca equilibrio e risultati, dopo l’ennesimo cambio, per quanto riguarda la guida tecnica dei Blues.
La stagione del Liverpool di Jurgen Klopp in Premier
Non sorprende il terzo posto attuale dell’Arsenal e nemmeno il quarto del Leicester City, ma il distacco di ben 10 punti, dopo solo 8 turni tra la prima, il Liverpool, e la quinta, il Chelsea, ha qualcosa di sorprendente, per un campionato, altrimenti molto più equilibrato e in parte scontato, visti i risultati delle ultime stagioni di Premier League. Tuttavia le otto vittorie consecutive degli uomini di Klopp sono un segnale univoco, che non deve certo illudere per i risultati non brillanti visti in questo scorcio di stagione, per quanto riguarda la Champions League.
Anche l’anno scorso il Liverpool aveva avuto un inizio sornione e a marce piuttosto basse, perdendo la prima contro il Napoli di Carlo Ancelotti, sempre al San Paolo. L’obiettivo dichiarato tuttavia, è quello di vincere il campionato, dopo un digiuno che dura esattamente da 30 anni precisi. Si tratta di un obiettivo che è certamente alla portata di questo gruppo di calciatori, nonostante il possibile ritorno da parte del Manchester City del grande Guardiola. Arsenal, Leicester City e Chelsea, potrebbero inoltre candidarsi come terza forza di questo campionato aprendo di fatto all’argomento legato ai bookmaker e alla scommessa calcio relativa ai piazzamenti Champions ed Europa League per la prossima stagione, dove come abbiamo già visto durante la passata stagione, il calcio inglese ha dettato legge, portando quattro squadre in finale e di conseguenza le migliori due a giocarsi la Supercoppa europea.
Dalla Premier alla Bundesliga: cosa sta cambiando nel calcio europeo attuale
La rivoluzione inglese, tocca anche indirettamente il campionato tedesco di Bundesliga, dove addirittura il Borussia Dortmund occupa l’ottavo posto, e in testa alla classifica troviamo ben due outsider: Borussia M’Gladbach e Wolfsburg; naturalmente outsider di lusso, ma pur sempre squadre che hanno ben altro obiettivo e blasone rispetto a Bayern Monaco, RB Lipsia, Leverkusen, Schalke 04 e ovviamente il Dortmund, che lo scorso anno aveva lottato fino alla fine per vincere il campionato. Si sono invece ristabilite le consuete gerarchie per quanto concerne la Liga spagnola, con il ritorno del Real Madrid in testa alla classifica, a distanza di oltre un anno, visto lo strapotere recente del Barcellona di Lionel Messi e Suarez.
La terza forza della Liga è ancora una volta l’Atletico Madrid di Diego Simeone, che quest’anno sembra avere le carte in regola per fare una stagione ad alti livelli, sia in campionato, sia in Champions League. Non cambia il canovaccio per quanto riguarda la Ligue 1 francese, con il PSG che viaggia sì a corrente alternata, ma che può contare anche sulle reti di Mauro Icardi, in attesa di ritrovare il suo attacco titolare e stellare, composto da Neymar Jr. Mbappé e Cavani. Una squadra a cui manca solo la consacrazione in termini di competizione internazionale, per fare il salto di qualità definitivo.
