Prenderanno il via martedì 24 settembre gli interventi per la riqualificazione di piazza Verdi e si concluderanno indicativamente nel mese di gennaio. Un lasso di tempo durante il quale l’area sarà interdetta al transito dei pedoni per questioni di sicurezza e, come stabilisce l’ordinanza, alla sosta veicolare dal civico n. 19 di via Pacinotti sino all’intersezione con via Leoncavallo, ad eccezione della sosta disabili negli spazi consentiti.
“Questi lavori sono urgenti e non più prorogabili visto che la piazza, interessata da lavori di ristrutturazione negli anni 90, non è mai più stata oggetto di manutenzione ed attualmente si presenta in uno stato di profondo degrado, dovuto soprattutto al sollevamento della pavimentazione esistente a causa delle superficiali radici degli alberi. Non meno importante, la piazza necessita di una riorganizzazione degli spazi pedonali e a verde che al momento non permettono ai cittadini di viverla appieno.” E’ quanto dichiara il Sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò.
“I lavori, inoltre, considerata la zona ad alta prevalenza commerciale, garantiranno l’ampliamento dei posteggi, l’incremento significativo delle aree di sosta riservate ai diversamente abili, l’ubicazione di apposite aree dedicate allo stazionamento delle donne incinta e alla ricarica dei veicoli elettrici.
Il progetto si fonda sulla riqualificazione del verde esistente, rimodellandolo e rompendo la “rigidità” attuale dell’area. Inoltre, all’interno degli spazi verdi è prevista una nuova area giochi e uno spazio recintato di sgambettamento cani.” Aggiunge il Sindaco.
“Desideriamo riconsegnare alla città un grande spazio verde nel cuore del centro cittadino. La bellezza non può essere un elemento secondario, ma un aspetto strettamente legato al benessere dei cittadini. Riteniamo che questa riqualificazione, così come le tante comprese nel progetto di Rigenerazione Urbana, che partiranno nei prossimi mesi, renderanno Grottaglie un posto migliore in cui vivere per adulti ma soprattutto per bambini e bambine.
I lavori saranno eseguiti dall’impresa Ferrarese Costruzioni Srl sotto la direzione dei lavori dell’arch. Roberto D’Elia”. Conclude D’Alò.