Si è tenuto questa mattina presso l’Aeroporto Marcello Arlotta il “Grottaglie Spaceport for Europe”, la conferenza internazionale promossa da Aeroporti di Puglia, dal Distretto Tecnologico Aerospaziale e dall’ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, con il patrocinio della Regione Puglia.
Un convegno di spessore internazionale, con diversi panel e interventi in lingua inglese (erano disponibili anche le cuffie con la traduzione simultanea), che ha radunato a Grottaglie il gota dello spazio Europeo.
Presenti anche le istituzioni: il Sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò, quello di Monteiasi Cosimo Ciro, l’Assessore Regionale Mino Borraccino e il presidente della Regione Michele Emiliano. Assente il Ministro Toninelli, impegnato in parlamento, sostituito dal sottosegretario Michele Dell’Orco, il Sottosegretario più giovane della storia del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
A Grottaglie nascerà il primo Spazioporto di Europa
“Siamo nell’aeroporto di Grottaglie-Taranto. Qui nascerà il primo Spazioporto di Europa. Sembrava un sogno, ma non lo è. La Puglia è un naturale contenitore di sogni. Questi sogni, con un lavoro durissimo cominciato quindici anni fa, man mano si stanno realizzando. Noi non vendiamo sogni solo sugli smartphone che poi non siamo in grado di consegnare nei tempi previsti, perché i pugliesi non lo consentono, vogliono sapere minuto per minuto quello che sei capace di fare e come lo fai”, ha dichiarato Michele Emiliano sul palco degli interventi.
Entro il 2021 il primo lancio di voli spaziali suborbitali per passeggeri
“Oggi in Puglia ho partecipato a un evento sul progetto dello spazioporto europeo di Grottaglie, dove nel 2020, al più tardi nel 2021, si prevede di effettuare il primo lancio di voli spaziali suborbitali per passeggeri. Un progetto che guarda al futuro, ai voli civili e commerciali nello spazio, e che proietta l’Italia, e il sud in particolare, come avanguardia europea del settore. Guardiamo al futuro, sempre con un occhio al rilancio del turismo e alla riconversione economica dei territori. In questo senso abbiamo messo su strada la prima macchina a guida autonoma in Italia, attualmente in sperimentazione a Parma e Torino, e puntiamo sulla Puglia come spazioporto europeo.
Queste sfide non ci distolgono certo dall’impegno quotidiano per migliorare e mettere in sicurezza le infrastrutture esistenti, ma ci danno un nuovo slancio e nuovi spunti per realizzare l’Italia che sogniamo: connessa, sicura, a basso impatto ambientale e sempre più all’avanguardia in Europa e nel mondo”, cosi Michele Dell’Orco, Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Lo Spazioporto non preclude i voli civili
“Abbiamo fortemente voluto l’evento di oggi – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo economico Cosimo Borraccino – perché si tratta di un momento di confronto fondamentale tra istituzioni italiane e internazionali e autorevoli rappresentanti del mondo industriale. Con questo appuntamento entra nel vivo l’accordo di collaborazione sottoscritto ad aprile 2019 da Regione Puglia, Aeroporti di Puglia e Distretto Tecnologico Aerospaziale. La Regione Puglia intende rimarcare così il ruolo della “space economy” nello sviluppo delle opportunità di collaborazione della Puglia e dell’Italia con gli altri Paesi. Gli aeromobili, i veicoli spaziali e i relativi dispositivi rappresentano infatti la terza voce nelle esportazioni pugliesi verso il mondo, con un fatturato export di quasi 562 milioni di euro nel 2018. In questo comparto oggi la Puglia, anche grazie all’infrastruttura di Grottaglie, può fare la differenza a livello nazionale e internazionale”.
Grottaglie diventa città dell’aerospazio
“Mi sorprende tanta partecipazione oggi qui. Questo vuol dire che si sta creando qualcosa di importante. Grottaglie Città delle ceramiche ma da oggi anche Grottaglie città dell’Aerospazio”, le parole di Ciro D’Alò, sindaco di Grottaglie.
Non è campagna elettorale ma è il futuro dell’Italia
“Oggi qui ci sono l’Enac e l’Agenzia spaziale italiana, che ringrazio, perché senza il loro contributo questi sogni avrebbero avuto difficoltà ad evolvere. Questi sogni sono contemporaneamente capaci di ravvivare l’orgoglio nazionale, ma anche di coniugarlo con le visioni grandi del mondo. In questa prospettiva si inserisce anche l’accordo firmato tra Seeds&Cheeps, Regione Puglia e Aeroporti di Puglia sull’agricoltura di precisione, per migliorare la produttività e studiarla, qui in Puglia. Parlare solo dell’oggi e del domani è inutile. Noi non possiamo smettere di pensare, sognare, investire sulle prossime generazioni. Non possiamo essere degli imbecilli che si limitano a vincere le prossime elezioni e basta, perché chi ragiona in questo modo distrugge l’umanità. La Puglia è una terra tradizionalmente di accoglienza, disponibile ad accogliere le novità tecnologiche senza smarrire il loro indirizzo profondamente legato alla civiltà umana. Mi auguro che questa discussione ampia sul futuro dell’Italia e dell’Europa possa avere in Puglia un luogo privilegiato, anche grazie ai rapporti cordialissimi che abbiamo costruito con tutti i paesi del mondo. Perché tutte queste progettualità hanno senso solo se sono in grado di riunirci in un’unica grande comunità, capace di sopravvivere e creare giustizia sociale e felicità”, le parole del presidente della Regione.