Nella mattinata di ieri, il personale della Squadra Mobile di Taranto ha eseguito nei confronti di un un uomo un’ordinanza di divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati da una donna vittima dei suoi raggiri.
L’indagine dei poliziotti è partita dopo l’esposto dei figli di una donna tarantina, secondo il quale un uomo, poi accertato agire sotto falsa identità, aveva carpito la fiducia della madre, riuscendo con vari prelievi bancomat ad impossessarsi di diverse migliaia di euro.
Le dichiarazioni dei figli hanno avuto poi riscontro nell’acquisizione delle immagini di videosorveglianza di alcuni sportelli postali dove si è accertato che l’uomo, in compagnia della sua vittima, nel mese di febbraio scorso ha compiuto numerosi prelievi di denaro dal conto della donna.
L’uomo che come detto era riuscito ad carpire la massima fiducia della signora, quasi a farle provare un sentimento affettivo, si era stabilito anche in casa sua.
Pertanto l’A.G. competente alla luce delle prove fornite dagli investigatori, considerando il probabile reiterarsi della azione criminosa dell’uomo, ha emesso nei suoi confronti il divieto di avvicinamento.