«Nell’ottica di partecipazione al bando POR Puglia 20 4-2020 in riferimento all’Asse prioritario VI “Tutela dell’Ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali”, Azione 6.6. “Interventi per la valorizzazione e fruizione del patrimonio naturale” e in coerenza con l’Obiettivo specifico 6.f “Migliorare le condizioni e gli standard di offerta e fruizione del patrimonio nelle aree di attrazione naturale”. l’amministrazione comunale ha promosso un percorso di progettazione partecipata lo scorso 5 giugno in cui sono stati individuati dai presenti, punti critici e punti di forza sui quali andare a lavorare in sede di progetto.» Lo ricorda una nota dei Gruppi consiliari Sud in Movimento e RiGenerazione.
«La partecipazione al bando infrastrutture verdi – prosegue la nota – non fa altro che andare ad innestarsi all’interno di un bando precedentemente vinto sulla rigenerazione urbana ammesso a un finanziamento di 3,5 milioni di euro e che mira a rigenerare aree con situazioni di degrado urbanistico, sociale economico e riqualificare il patrimonio esistente come strumento di rinascita culturale. Anche in quel caso c’è stato un percorso di condivisione ad ampio raggio che ha dato modo a tecnici, professionisti e amministratori di esprimersi sull’argomento. Data la massiccia presenza di tutti gli stakeholders siamo convinti, come amministrazione, che il cambiamento preannunciato si sta concretizzando grazie ad una comunità che ha voglia di sentirsi parte attiva di un progetto e che ha voglia di cambiare e di rigenerarsi.»
«Un decennio di totale abbandono delle politiche urbane della città. C’è molto da fare – afferma il capogruppo della lista Rigenerazione, Gabriele D’Abramo – ma, dando spazio a proposte e forme di collaborazione nelle quali siano i cittadini stessi a ridare anima alla città, il territorio potrà finalmente rinascere.
Si tratta di un vero e proprio percorso culturale, più che tecnico, un diverso modo di concepire e progettare la qualità della vita cittadina.»