“Apertura di un conto corrente intestato al proprio figlio per avere il rimborso dei buoni pasto, aule scolastiche che diventano sale convegni”, cancelli installati per accedere nel centro storico… Sembrano follie vero? Eppure, potrei citare davvero tante altre “fake news”, così si chiamano nel gergo moderno, ma concretamente è chiacchiericcio. Chiacchiericcio che non fa bene alla collettività“, è quanto scrive sul proprio profilo Facebook il Sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò sbottando sui commenti che inondando i social.
“Sui social pensiamo ormai di poter esprimere qualsiasi opinione, crediamo di aver acquisito anche il dovere di raccontare ciò che vogliamo, dimenticando spesso che quello che scriviamo o raccontiamo ha un eco distorto per chi invece vorrebbe acquisire notizie chiare e puntuali. Quelli che sono convinti che questa sia informazione in realtà non si rendono conto che innescano una vera e propria “disinformazione”. Un cittadino informato è un cittadino tutelato. Come amministrazione abbiamo attivato qualsiasi forma di comunicazione con il cittadino affinché arrivi un’informazione chiara e puntuale e per i meno tecnologici abbiamo ripreso le assemblee nei quartieri e ancora per chi non avesse possibilità ma ha la necessità di ulteriori chiarimenti resta il confronto vis-à-vis. Dal lunedì al venerdì nella sede comunale troverete sempre tutti gli assessori e il sottoscritto a vostra completa disposizione, a meno che non ci siano impegni istituzionali. Inoltre, ci sono i consiglieri comunali ai quali ogni singolo cittadino può fare riferimento. Personalmente ogni giovedì ricevo decine di cittadini ai quali vengono fornite tutte le informazioni delle quali hanno bisogno. È vero informarsi richiede tempo e soprattutto voglia ma questo ci renderà cittadini consapevoli, informati e in grado di condividere le giuste notizie e non solo quelle che ci fanno più comodo. Le bufale sono buone solo se sono mozzarelle”, ha chiosato il primo cittadino di Grottaglie.