Pubblicità in concessione a Google

«Procede speditamente il radicamento sul territorio del movimento “Energie per L’Italia”, di Stefano Parisi, attraverso la nascita e la costituzione dei circoli locali e coordinamenti regionali in tutte le regioni della penisola.» Lo afferma un comunicato del coordinamento regionale dello stesso movimento politico.

Pubblicità in concessione a Google

«Dopo le due giornate del 25/26 novembre a Napoli e del 2/3 dicembre a Milano – prosegue il comunicato, in cui il leader della nuova formazione politica, ha presentato le idee progettuali e i principali punti del programma politico, si è dato il via alla fase organizzativa dal basso.
Nasce anche in puglia il coordinamento regionale presieduto da Valerio Ricci, composto da Cinzia Cavallo responsabile per la sanità, Donato Costa responsabile enti locali, Vito Colamonaco responsabile attività produttive, Ciro Marseglia responsabile comunicazione, Vito De Bari responsabile Cultura e pubblica istruzione, Francesco Russo responsabile agricoltura.
I componenti dell’organismo regionale di “Energie per L’Italia”, provengono da un vissuto politico del centrodestra ed hanno abbracciato la nuova sfida motivati dalla voglia di cambiamento, che lo stesso Stefano Parisi ha posto come condizione imprescindibile per l’azione politica del movimento.
Pur partendo dai principi cristiani ed europei, che caratterizzano l’area del centro destra, la coerenza ed il vincolo di mandato sono alla base per un accordo elettorale e politico per le prossime elezioni.
Il governo delle larghe intese non può essere ripetibile né auspicabile per risanare e far ripartire il Paese.
La raccolta delle firme per la presentazione delle liste del movimento, procede spedita e raccogliendo consensi anche nella nostra regione.

Il tutto – conclude il comunicato del coordinamento regionale di “Energie per L’Italia” – si concretizza nell’attesa della prossima venuta in Puglia di Stefano Parisi, il prossimo 14 dicembre, che visiterà le province pugliesi, in questa fase di ascolto dei territori, che lo sta vedendo protagonista in tutt’Italia.
Ascolto da cui emerge la stanchezza per una politica di sinistra, capace di offrire sicurezze solo comprimendo i margini di libertà dei singoli. »

Pubblicità in concessione a Google