«Comune di Taranto e Regione Puglia devono essere parte integrante e devono avere un ruolo attivo nella vicenda Ilva.» Lo dichiara Franco Rizzo, coordinatore provinciale USB ritorna con maggiore impatto sulla presenza del Comune e della Regione Puglia Al tavolo di confronto sulla questione Ilva.
«Lo abbiamo ribadito – prosegue il rappresentante sindacale – al MISE, alla cordata AM INVESTCO e al Vice ministro Teresa Bellanova. Questa non è la classica vertenza in cui si parla solo di lavoro, qui c’è in gioco la salute di una comunità intera. non si può pensare di escludere i rappresentanti della Regione e i rappresentanti dei cittadini di Taranto. È impensabile ragionare e pensare di trovare una soluzione lasciando fuori le istituzioni locali. dalle decisioni che si prenderanno nei tavoli ministeriali dipenderanno le sorti non solo di 17000 famiglie di dipendenti Ilva e indotto ma anche e soprattutto di una popolazione intera, quella tarantina.
Così come giustamente i lavoratori di Genova reclamano il tavolo sugli aspetti inerenti gli accordi in vigore a Genova, la comunità Tarantina ha il diritto di fare le proprie valutazioni di esprimere la propria posizione e di essere soprattutto parte integrante delle decisioni che verranno prese.
Se non ci sarà inclusione e massima condivisione sulla questione Salute e Ambiente – conclude Rizzo, è complicato pensare di fare un accordo sul piano industriale» .