«Riteniamo l’apertura di un tavolo di confronto con la Regione sui temi della crisi dell’edilizia un segnale importante che come Sistema Edilizia Taranto avevamo posto all’attenzione dell’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Michele Mazzarano riportando anche le preoccupazioni di fronte occupazionale provenienti dalle organizzazioni sindacali, per questo ora chiederemo che quel luogo di confronto diventi anche il pungolo verso le amministrazioni territoriali al fine di dare seguito e cantierabilità alle numerose opportunità di finanziamento previste dal Patto per la Puglia e dalle risorse CIS.» Così il presidente di ANCE Taranto, Paolo Campagna, che commenta positivamente gli esiti della riunione che ieri ha portato alla costituzione del tavolo per il rilancio dell’edilizia tarantina.
«Nel corso dell’incontro di ieri – continua il rappresentante dei costruttori edili di Confindustria Taranto – abbiamo ribadito due esigenze. Pensiamo che nello scenario di investimenti pubblici previsti per Taranto è necessario che si arrivi all’adozione di tutti gli strumenti utili per favorire un impatto positivo sulle filiere territoriali dell’edilizia – dice Campagna – e riteniamo inoltre che questo processo possa e debba tornare ad essere attentamente presidiato dalle istituzioni territoriali. Una rete istituzionale che partendo dalla Regione e poi approdando alle municipalità possa rendere effettiva la piena partecipazione di aziende e lavoratori del territorio.
Un problema non solo di risorse dunque ma anche di governance, secondo ANCE Taranto, che può trovare risposte anche negli intendimenti già espressi dall’assessore Mazzarano.
Il metodo potrebbe essere proprio quello proposto dall’Assessore regionale allo sviluppo economico – termina Campagna – partendo dall’ipotesi di costituzione di una task force che presidi in maniera permanente l’utilizzo dei fondi previsti per il Patto per la Puglia.»