Con l’appropinquarsi dell’estate, che oramai rappresenta una realtà, sono tante le incertezze che potrebbero prenderci alla sprovvista quando si tratta di “denudare” il nostro corpo e di esporlo all’altrui giudizio: e non stiamo parlando solamente della pancetta, dei fianchi larghi o della cellulite, ma anche dei piedi, che durante i mesi estivi escono finalmente dalle scarpe, ma alle volte con qualche sorpresina poco gradita, soprattutto dal lato estetico. Oggi vedremo dunque i 5 migliori consigli per avere piedi a prova di sandalo.
- Attenzione alle dimensioni delle scarpe
Le scarpe troppo strette, oltre ad essere particolarmente scomode, possono anche danneggiare la cute dei nostri piedi e far nascere alcune callosità non solo scomode, ma anche davvero brutte a vedersi. Per questa ragione, il consiglio è di scegliere sempre un paio di scarpe chiuse che sia della vostra misura e mai troppo costringente, e di verificare se dopo che lo avete indossato il piede presenta delle zone rosse o infiammate: in quel caso, meglio cambiare paio di calzature.
- Curare l’onicomicosi
La micosi delle unghie, quando colpisce quelle dei piedi, può diventare molto sgradevole da vedere e dunque molto imbarazzante, soprattutto d’estate, quando spesso l’attenzione degli altri vira sui nostri bianchissimi piedi. Per curare l’onicomicosi, è consigliato l’utilizzo di una crema con il principio attivo del Tioconazolo, che favorisce la guarigione, riducendo allo stesso i tempi del trattamento. Non lasciate passare altro tempo e agite subito perché le infezioni fungine possono avere complicazioni e se non vengono curate presto, peggiorare.
- Ancora scarpe: valutate il tessuto
Le scarpe sono ancora una volta le protagoniste dei nostri consigli, ma stavolta al centro dell’attenzione finisce il loro tessuto: accertatevi che sia traspirante, perché l’umidità delle scarpe chiuse potrebbe non solo favorire l’onicomicosi, ma anche provocare una sudorazione eccessiva e di conseguenza un odore sgradevole dei piedi. Inoltre, una scarpa che non favorisce il ricambio dell’aria potrebbe anche far nascere irritazioni.
- Combattere la secchezza della pelle
Alcuni dei problemi cutanei più vistosi che colpiscono i piedi, sono dovuti ad un’eccessiva secchezza della pelle: il che significa che dovrete essere abili a rendere la cute più morbida ed elastica, magari utilizzando degli oli o degli estratti naturali. State però molto attenti quando prendete questa decisione: l’olio è idro-repellente e tende a ungere il fondo della vasca. Mettere il piede in fallo e scivolare, dunque, è questione di un attimo.
- Si chiude con un pediluvio
Il pediluvio è una soluzione brillante per ammorbidire i piedi e per farli brillare di nuova luce, soprattutto quando viene accostato ad un bel massaggio, che può riattivare la circolazione del sangue. Infine, il modo migliore per chiudere il pediluvio è l’esfoliazione, che ha lo scopo di eliminare la pelle morta e di dare un aspetto tutto nuovo al piede.