«Ascoltati oggi in audizione, in II Commissione consiliare, il Capo di gabinetto, Claudio Stefanazzi, il presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti, e il Direttore Generale, Marco Franchini, hanno affermato che tutti i processi di una eventuale privatizzazione o ingresso di altri soci privati nel capitale di Aeroporti di Puglia saranno discussi prima dal Consiglio regionale.» Lo rende noto il consigliere regionale Mino Borraccino, Presidente della II Commissione (Affari Generali e Personale) Regione Puglia.
«Questa cosa può sembrare ovvia – prosegue l’esponente ionico di Sinistra Italiana – essendo Aeroporti di Puglia interamente di proprietà pubblica, e nella fattispecie della Regione Puglia, ma da quello che si legge sui giornali negli ultimi mesi sembra invece che questo processo ineludibile sia già cosa assodata dalla Giunta regionale.
È stato toccato anche il tema degli aeroporti in funzione e quelli da attivare. Sull’aeroporto di Taranto/Grottaglie è stato ribadito che oltre alla vocazione industriale c’è spazio anche per i voli civili. Infatti a specifica domanda del sottoscritto, ma anche dei colleghi consiglieri regionali ionici, Galante, Mazzarano e Liviano, presenti in Commissione, sia il presidente Onesti che il direttore Franchini hanno detto che non c’è incompatibilità e che per ammissione dello stesso Stefanazzi, Capo di gabinetto del presidente Emiliano, si stanno percorrendo tutte le vie per l’attivazione dei voli civili da Grottaglie.
C’è stata massima disponibilità del presidente Onesti a discutere con i consiglieri e a valutare proposte/scambio di informazioni per un migliore funzionamento della macchina Aeroporti di Puglia.
Il sottoscritto ha ribadito che non c’è un rifiuto ideologico verso la privatizzazione ma semplicemente la richiesta di un percorso condiviso ed eventualmente l’ingresso di soci o una collaborazione con partner industriali e non con semplici gruppi finanziari che non garantiscono per il futuro.
Inoltre – conclude Borraccino – ho chiesto garanzie per l’aeroporto di Taranto/ Grottaglie, se è possibile l’attivazione dei voli passeggeri in un aeroporto che sino ad ora è stato utilizzato, e io aggiungo anche poco, solo per usi industriali. Da oltre un anno infatti stiamo conducendo una battaglia, per l’attivazione dei voli civili, assieme al movimento pro aeroporto di Taranto/ Grottaglie che ha anche prodotto un documento firmato da otto consiglieri regionali della provincia di Taranto.
Una Commissione molto importante ed utile che ha dato la possibilità ad ogni consigliere intervenuto di poter ricevere direttamente dalla voce del Governo regionale, rappresentato dal Capo di gabinetto, e dal management di Aeroporti di Puglia, rappresentato dai massimi livelli, tutte le informazioni necessarie per continuare a monitorare una vicenda che, a parere del sottoscritto, non può e non deve restare fra pochi intimi ma deve interessare l’intero Consiglio regionale.»