Ci siamo, siamo giunti al Giovedì Santo.
Questa sera, Giovedì Santo, dopo la vestizione nell’oratorio del Carmine, essno li Bubbli Bubbli alla scasata e visitno li Sibburcri. La tradizione vuole che circa un secolo fa i devoti piantassero del grano in grossi recipienti di terracotta tenuti al buio in modo tale da assumere un colore giallo pallido ideale per gli addobbi dei Sepolcri. L’ erba che così si formava veniva appunto chiamata “lu sibburcu” cioè il Sepolcro proprio perché veniva utilizzata solo ed esclusivamente in occasione dell’ allestimento dei Sepolcri. Infatti vi era proprio una sorta di competizione per creare il Sepolcro più bello.
Domani invece saranno i confratelli del Purgatorio ha portare in processione i Misteri di Cristo.