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«Ieri, 22 Marzo, si è riunita finalmente la Terza Commissione Sanità, presieduta non dalla Dott.ssa Anna Cabino, ma dal Consigliere Zimbaro.» Lo rende noto un comunicato del “Comitato in difesa dell’Ospedale San Marco” di Grottaglie.

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«Il Sindaco Ciro D’Alò – prosegue il comunicato – ha consegnato a tutti i Consiglieri il documento riguardante la riorganizzazione delle attività presenti nello Stabilimento Ospedaliero “San Marco”, dove per l’ennesima volta c’è scritto che il nostro San Marco sarà “presidio territoriale di riabilitazione”. Nonostante le parole del documento fossero chiare e scritte in lingua italiana, il Sindaco ha continuato ad asserire che i reparti rimasti non saranno toccati per i prossimi cinque anni. Ma caro “giovane” Sindaco, negli atti si dice che sparirà progressivamente il reparto di Medicina, lasciando i posti alla Lungodegenza, altresì l’attività di Ortopedia si limiterà ad operare in h.12, come l’attuale chirurgia.
Vogliamo chiarire che il POC è sempre stato chiesto dal Comitato dal momento in cui abbiamo capito che da Emiliano non avremmo ottenuto altro che la riabilitazione e l’attività ambulatoriale, ma precisiamo che vogliamo che il San Marco sia nel POC costola importante e decongestionante del Sant.ma Annunziata ormai al collasso.
Il Sindaco D’Alò ha asserito in riunione di non aver avuto modo di leggere e conoscere prima di quel momento il tenore del documento, ma noi sappiamo che nei giorni precedenti si è incontrato con il Dott. Rossi con il documento in mano e ne hanno discusso insieme. Allora qual è la verità?
Caro Sindaco, Lei ha basato la Sua campagna elettorale sulla trasparenza e il confronto “democratico” con i cittadini, ma tutte quelle belle parole non sembrano essere state messe in pratica dopo la Sua elezione. La “Poltrona” ha il potere di cambiare la personalità e le idee? Noi sappiamo di tutti i Suoi incontri con Michele Emiliano e il Dott. Rossi. Non vorremmo che nell’ultimo incontro Lei abbiamo aderito e firmato il Protocollo d’Intesa che adesso ci vincola ad accettare questo scempio di Piano riorganizzativo.

Noi non chiediamo più il reparto di Maternità, che oramai sappiamo non ci verrà mai restituito – conclude il comunicato del “Comitato in difesa dell’Ospedale San Marco” di Grottaglie, ma Sig. Primo Cittadino, vogliamo almeno dare ai cittadini, che L’hanno votata e Le hanno consentito di sedersi sulla poltrona da Sindaco, la tranquillità di un Pronto Soccorso o di un Punto di Primo intervento?
Siamo stanchi del silenzio della maggioranza, che lascia correre senza intervenire.

Noi del Comitato non ci fidiamo più del “giovane Sindaco del cambiamento” e rimaniamo sempre “battitori liberi” senza bandiera alcuna, se non quella che sventola al grido: “ridateci il San Marco!”

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