Con questo articolo andiamo ad analizzare il peggioramento del tempo previsto a partire da Giovedì 6 ottobre e nei giorni successivi. Cercheremo di capire il motivo di tale peggioramento, e lo faremo a partire dalla condizioni atmosferiche previste.
SITUAZIONE – L’alta pressione delle Azzorre sale verso il reparto Scandinavo, richiamando così un nucleo freddo che si muoverà in modo retrogrado, da Est verso Ovest con direzione Balcani. Il nucleo freddo sarà il responsabile dell’arrivo di aria più fredda e il calo termico generale. Da Giovedì, una bassa pressione atlantica riuscirà ad avanzare verso il Mediterraneo e verrà “agganciata” dal nucleo balcanico.
CONSEGUENZE – Oltre ad un clima decisamente più freddo, l’aria fredda balcanica si mescolerà all’aria più mite atlantica e la bassa pressione si muoverà verso il medio Tirreno, coinvolgendo principalmente il Centro e il Sud dell’Italia a suon di temporali e nubifragi.
GIOVEDI’ 6 OTTOBRE – Tempo che peggiora su Sardegna settentrionale, Lazio e Umbria con prime piogge dal primo pomeriggio. Ulteriore peggioramento entro sera con piogge e locali temporali anche su Grossetano e regioni adriatiche. Nella notte intenso maltempo su Grossetano, Senese, tutto il Lazio con Roma, Umbria, con nubifragi, piogge abbondanti. Peggiora fortemente anche su Adriatiche e Campania.
VENERDI’ 7 OTTOBRE – Maltempo con piogge diffuse e temporali su Marche, Abruzzo, Lazio, Campania, Gargano e Calabria tirrenica. Temporale mattutino anche sul Riminese. Migliora in Toscana e Umbria con piogge deboli. Entro sera migliora anche sul Lazio.
TRAIETTORIA INCERTA – Mettiamola come possibilità, ma il maltempo di Venerdì potrebbe spostarsi, anzichè verso le Adriatiche, verso la Sicilia, colpendo più direttamente l’isola e la Calabria.
INSTABILITA’ AT LIBITUM? – Sembrerebbe che anche nel corso del weekend, un’altra bassa pressione nordatlantica raggiungerebbe l’Italia, ancora con maltempo su molte regioni italiane, e la prima neve che potrebbe cadere a quote relativamente basse per la stagione.