La festa patronale in onore del Santo Gesuita Francesco De Geronimo assume quest’anno un’importanza particolare per il fatto che Grottaglie dall’11 maggio scorso vive intensamente la fausta ricorrenza del Terzo centenario della morte del figlio suo più importante e illustre.
Varie manifestazioni ed iniziative hanno preso il via e molte altre se ne preannunciano per i prossimi mesi fino all’11 maggio del nuovo anno 2017, giorno della solenne conclusione di questo eccezionale tempo di grazia che, peraltro, coincide in parte col “Giubileo della Misericordia” indetto da Papa Francesco. Si tratta di un arco di tempo prezioso per gli stessi grottagliesi per riscoprire e amare di più questa straordinaria figura che, per citare un’esperienza particolarmente positiva ed efficace di questi giorni, viene magistralmente presentata da Napoli a Taranto e a Grottaglie e in altre località dall’attore-regista Alfredo Traversa in un appassionato spettacolo teatrale dal titolo “Lu cuntu. Il restauratore Sociale”.
“La programmazione religiosa e civile dei festeggiamenti di quest’anno – precisa Don Eligio Grimaldi parroco della Collegiata e Vicario foraneo – è stata fatta con il sostegno e con la collaborazione di vari enti, istituzioni e personalità, come segno di particolare unità di intenti nel rendere il dovuto attestato di amore e di onore a San Francesco De Geronimo, cioè a Colui che meglio di ogni altro lo ha rappresentato nella storia non solo cittadina, ma della chiesa e della società civile. Egli, che giustamente viene definito un “Restauratore sociale”, continua ancora oggi a levare alta la sua voce per guidare tutti noi verso la Santità, col mirabile esempio delle tante opere di misericordia e di evangelizzazione, mantenendo fermo il messaggio compendiato nell’amore verso Dio e verso il prossimo. Le varie iniziative, infatti, coinvolgono nella novena tutte le parrocchie e gli istituti religiosi.
Da segnalare in particolare il “Giubileo degli artigiani” che a livello diocesano si terrà qui a Grottaglie nella giornata della festa (domenica 4 settembre) con la presenza e la benedizione da parte dell’arcivescovo di Taranto. Ma devo ricordare – continua D. Eligio – anche l’attenzione e il sostegno che, oltre al Comitato dei Festeggiamenti, offrono, il Comune di Grottaglie col Sindaco Avv. Ciro D’Alò, la Pluriassociazione S. Francesco De Geronimo guidata dal dott. Ciro De Vincentis, il Lions Club Grottaglie; come pure le tante persone amanti e devote del nostro Santo (è il caso dell’impegnativa monografia sul santuario di San Francesco e sui Gesuiti a Grottaglie, scritta dal prof. Francesco Occhibianco, che si presenterà nella nostra Chiesa Madre domenica 28 p. v.). Voglio poi ricordare a tutti i devoti del nostro grande Patrono e Concittadino San Francesco De Geronimo – dice infine Don Eligio Grimaldi – che nel corso di questo Terzo Centenario (che si concluderà solennemente giovedì 11 Maggio 2017), il Comitato continuerà a organizzare e svolgere in Suo onore varie manifestazioni e iniziative religiose, culturali e artistiche che verranno opportunamente pubblicizzate attraverso i vari mezzi dì informazione (comunicati stampa, manifesti, locandine e siti web)”.
Il Programma religioso dei festeggiamenti si apre venerdì 26 agosto col Solenne Novenario che prevede ogni sera la Celebrazione Eucaristica presieduta dai parroci e religiosi di Grottaglie e Montemesola, ed animata liturgicamente dalle rispettive comunità parrocchiali ed ecclesiali.
Ecco la sequenza:
Venerdì 26 agosto, ore 18,45: Traslazione delle Venerate Immagini della Madonna di Mutata e di San Francesco De Geronimo dal Monastero di S. Chiara alla Chiesa Madre. Subito dopo, alle ore 19.00, seguirà la celebrazione eucaristica presieduta da Don Antonio Fina, parroco del SS.mo Sacramento.
Nei giorni successivi, sempre alle ore 19.00, la celebrazione eucaristica verrà presieduta rispettivamente da Padre Florio Quercia, Superiore della Comunità PP. Gesuiti (sabato 27 agosto); Don Eligio Grimaldi, Parroco della Collegiata Maria SS.ma Annunziata (domenica 28 agosto); Don Emidio Dellisanti, Parroco della Madonna delle Grazie (lunedì 29 agosto); D. Ciro Monteforte, Parroco del Rosario (martedì 30 agosto); P. Salvatore Palmino, Parroco di S. Francesco di Paola (mercoledì 31 agosto); Don Franco Spagnulo Parroco di S. Maria in Campitelli (giovedì 1 settembre); Don Andrea Casarano, parroco di S. Maria della Croce – Montemesola (venerdì 2 settembre); Don Ciro Santopietro, Parroco del Carmine (sabato 3 settembre).
Nel giorno della Festa, e cioè domenica 4 settembre, alle ore 18.00, ci sarà la solenne celebrazione eucaristica presieduta da S. E. Rev.ma Mons. FILIPPO SANTORO Arcivescovo Metropolita di Taranto. Al termine, e cioè alle ore 19,00, si terrà il “Giubileo degli artigiani” con la Benedizione impartita dal parte dello stesso Arcivescovo agli artigiani dell’Arcidiocesi di Taranto.
A seguire, la Solenne Processione per le principali vie della Città delle venerate Immagini della Madonna di Mutata, di San Francesco De Geronimo e del busto ligneo di San Ciro.
Ecco gli appuntamenti rientranti nel Programma Civile:
• domenica 21 agosto, ore 21:00: piazza San Francesco “Omaggio ai Cantautori italiani” con Carmine Fanigliulo.
• domenica 28 agosto, ore 20.00, in Chiesa Madre: Presentazione del volume: “La storia del Santuario di san Francesco de Geronimo e dei Padri Gesuiti di Grottaglie”. Saluto: D. Eligio Grimaldi. Introduzione: Rosario Quaranta. Relazione: Francesco Occhibianco, Autore del volume.
Alle ore 21.00, in piazza San Francesco: “Revival gruppo 2000” presenta “I migliori anni della musica italiana”. A seguire: “Pizzica” di Marino Cavallo con il suo gruppo folkloristico.
• giovedì 1 settembre ore 21.00, in piazza San Francesco: Piccolo Teatro di Grottaglie
• venerdì 2 settembre, santuario San Francesco, ore 20:00. “Canzoniere Popolare Grottagliese”: “Omaggio alla canzone napoletana”.
ore 21.30 Serata di Musica dal vivo con i “siamo solo noi”. Cover Band di Vasco Rossi. Durante il concerto: sagra del panzerotto, a cura del Comitato Festeggiamenti Patronali.
• Sabato 3 – domenica 4 settembre. Centro storico di Grottaglie: “la festa nóscia”. Percorso enogastronomico “Pi strate e tiémpi antici”, a cura dell’Associazione “Le Idee non mancano”.
Intanto, a ricordare questo impegno continuo, nel centro storico sono comparse sulla facciata del Santuario di San Francesco e in piazza Regina Margherita, accanto alla Chiesa Madre (ma a breve compariranno anche sulle quattro facciate della torretta dell’orologio che domina Grottaglie) le grandi immagini raffiguranti il protettore di Grottaglie San Francesco De Geronimo in atto di predicare, con l’iscrizione seguente:
1716 – 2016
III CENTENARIO DELLA MORTE DI
SAN FRANCESCO DE GERONIMO S. J.
GROTTAGLIE FESTANTE E GRATA AL SIGNORE
RENDE ONORE AL SANTO PATRONO E CONCITTADINO
FULGIDA STELLA DELLA CHIESA
MODELLO PERENNE DI SANTITÀ