«Respingo al mittente tutte le accuse fuori luogo espresse dal consigliere Giuseppe Turco, che un tempo, da sindaco di Torricella, era alla guida dei movimenti di piazza e ipercritico verso le istituzioni, mentre adesso, alla corte di Emiliano, è attento a non disturbare il manovratore e a difendere ciò che per motivi elettorali gli sta più a cuore». Lo dichiara Francesca Franzoso, consigliere regionale di Forza Italia.
«Non ho aizzato nessuno contro Turco – e lo stesso è accaduto anche da parte della componente del mio staff – aggiunge la Franzoso. La protesta dei cittadini di Grottaglie è sacrosanta, legittima, motivata, si unisce a quella dei sindaci di tutta l’area – ma Turco evidentemente questo lo ignora, chiuso com’è nel suo recinto – e trova la sua ragion d’essere nel fatto che la giunta regionale e il presidente Emiliano non danno alcun ascolto alle ragioni del territorio.
Servono le cannonate per far smuovere Emiliano dalle posizioni penalizzanti che ha assunto verso tutta la sanità tarantina. Solo che alcuni esponenti della maggioranza di Emiliano, lo capiscono e si stanno impegnando per far cambiare le cose, mentre di Turco, che pure è medico, non abbiamo riscontro di analogo impegno. Chiudo con un passaggio: Raffaele Fitto, da governatore della Puglia, fu aggredito anche fisicamente per i tagli agli ospedali.
Questo per dire che toccando la sanità si tocca un punto nodale come la difesa del diritto di cura e di salute delle nostre popolazioni. Turco è stato solo contestato verbalmente – conclude la Franzoso. Più che farsene una ragione, si metta all’ascolto dei cittadini di Grottaglie. Se ci riesce.»