Capita a molti di noi. Notiamo un auto parcheggiata vicino casa; un auto mai vista prima, che non appartiene a nessuno che abita nei paraggi. L’auto rimane ferma per giorni, magari settimane, senza che nessuno la sposti. Forse è rubata. Come fare a scoprirlo?
Oppure notiamo un auto che presenta sospette tracce di effrazione, una serratura rovinata, una portella con de danni, tracce che possono far pensare ad un veicolo aperto forzatamente. Certamente la prima cosa da fare – in caso di fondati sospetti – è comunicarli alle Forze dell’Ordine: Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia di Stato.
Ma se invece qualcuno ci propone un affare, l’acquisto di un autoveicolo ad un prezzo così scontato da farci sospettare che ci sia qualcosa di strano in una offerta così vantaggiosa? Una prima soluzione ai nostri dubbi è offerta dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale, che ha reso disponibile online un servizio che consente di effettuare una ricerca tramite l’inserimento del numero di targa o di telaio dell’autoveicolo, consultando l’archivio del Servizio per il Sistema Informativo Interforze, che ad oggi contiene più di tre milioni di egistrazioni di veicoli e targhe oggetto di denuncia per furto o smarrimento.
Basta inserire i dati in nostro possesso sulla pagina disponibile QUI per avere una prima risposta. E’ bene chiarire però che le notizie relative ad auto, motoveicoli e targhe rubate, accedibili da questo sito, hanno valore puramente informativo e di nessun valore legale in quanto non coincidono con quelle inserite negli archivi operativi della Banca Dati Interforze poiche’ aggiornate con un ritardo temporale di diversi giorni.