«Ieri in Regione abbiamo approvato, in Commissione Sanità, il regolamento attuativo del Reddito di Dignità, ormai già legge regionale a tutti gli effetti, con una dotazione di 70 milioni di euro del bilancio regionale.» Lo rende noto il consigliere regionale Cosimo Borraccino, Presidente II Commissione (Affari generali e Personale) Regione Puglia.
«Quindi – prosegue Borraccino, tra poche settimane, le persone che hanno per quest’anno un ISEE sotto i 3mila euro potranno recarsi presso i CAF per presentare le domande. Ricordo che si può avere diritto, in base alla composizione del nucleo familiare, sino a 600 € mensili per 12 mesi.
Dai primi calcoli che abbiamo effettuato in Commissione, coi tecnici della Giunta regionale, saranno almeno 20mila i cittadini pugliesi aventi diritto.
Una bella pagina di politica, quella che abbiamo messo in campo come Regione Puglia, sensibile alle istanze di chi soffre e di chi è rimasto indietro.
Si tratta di un provvedimento certamente perfettibile – sottolinea il consigliere regionale ionico – ma è pur sempre una prima traccia tangibile di un tentativo di inversione di tendenza delle politiche sociali da parte di una classe dirigente, ahimè, sorda alle richieste di chi è in difficoltà.
Rammento che la Puglia è il primo posto in Italia in cui si concretizza questo strumento necessario per alleviare le sofferenze di una società che, come definiva Berlinguer, è sempre più divisa tra “picchi di ricchezza ed abissi di povertà”.
Quindi finalmente, dopo l’approvazione di ieri in Commissione, a breve, una vasta platea di pugliesi, farà un respiro di sollievo, ricevendo, come diritto e non per gentile concessione di qualcuno, un piccolo ma costante beneficio economico.
E come spesso amo dire – conclude Borraccino – Andiamo avanti…»