«L’indagine “Dati ambientali nelle città” effettuata dall’Istat nei 116 comuni italiani capoluogo di provincia, evidenzia come ogni cittadino di Taranto abbia a disposizione solo 9 metri quadrati di verde urbano, contro una media di 31 metri quadrati per ogni abitante delle altre città.» lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola del Gruppo Misto alla Camera dei Deputati.
«Un divario enorme – aggiunge la parlamentare ionica, che deve impegnare gli amministratori tarantini nella valorizzazione degli spazi esistenti e nell’implementazione delle aree verdi. Il grigiore di Taranto, che potrebbe essere definitivamente sconfitto con il superamento dell’Ilva, sia nel frattempo combattuto con scelte di buon senso.
Il Comune non dimentichi infatti la grande opportunità data dai sistemi di copertura dei tetti a verde, prevista dalla legge di Stabilità 2016 – prosegue Labriola.
Altra occasione, sino ad oggi mancata, per dare a Taranto luce, ossigeno e affaccio sul mare, sarebbe data dall’abbattimento del Muraglione, struttura nata con finalità difensive che soffoca inutilmente il cuore della città, dividendolo in due.
Più verde e meno barriere, per una rigenerazione urbana quanto mai necessaria.»