«Insieme all’onorevole Eleonora Bechis ho presentato una risoluzione in commissione Cultura alla Camera dei Deputati, per impegnare il Governo ad adottare gli opportuni provvedimenti utili a restituire alla città di Taranto la Soprintendenza Archeologica, ingiustamente sottratta dal recente riordino ministeriale, e di prevedere una succursale nella città di Lecce», lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola del gruppo Misto alla Camera.
«La soprintendenza archeologica del capoluogo jonico è un’istituzione dall’elevato valore storico e artistico, che rappresenta un punto di forza per una città determinata a riscattarsi, a disegnare un futuro diverso per i propri figli – prosegue la parlamentare ionica. La Taranto che guarda oltre l’Ilva, che vuole dire basta a forme di inquinamento sempre più letali, che crede nelle proprie possibilità, che vuole diventare punto di riferimento per turismo e cultura, chiede al governo un impegno concreto.
Roma – conclude l’On. Labriola – faccia dunque marcia indietro e la soprintendenza archeologica ‘scippata’ ritorni quanto prima a Taranto vecchia».