«L’Associazione di promozione culturale e sociale “Tempo di Cambiare”, al pari di altre realtà associazionistiche italiane, si mobilita per la raccolta di viveri e medicinali da inviare ai rifugiati bloccati ormai da settimane a Idomeni, al confine greco-macedone.» Lo rende noto il Presidente Giorgio Motolese.
«Si tratta – ricorda Motolese in una nota – di esseri umani che fuggono dalla guerra e da situazioni insostenibili nei loro Paesi, in cerca di salvezza per sé e per le proprie famiglie in una vera e propria corsa alla sopravvivenza e in un orribile gioco della morte, dal momento che un gran numero di essi perde drammaticamente la vita durante il viaggio della loro speranza. Nonostante la drammaticità della loro situazione, prima in Turchia e ora in Europa hanno ricevuto un trattamento disumano e indegno fatto di manganellate, gas lacrimogeni, calci, insulti, e sono lasciati a sé stessi in mezzo al fango e al freddo. Nemmeno la ‘civile’ Unione Europea ha fatto nulla affinchè si risolvesse questa situazione insopportabile; solo il popolo greco (già provato da una profonda crisi economica) ha dato dimostrazione, ancora una volta, di fratellanza, di unione e di condivisione nei confronti dei rifugiati che si riversano in queste terre e che sono costretti ad accamparsi per tempi indefiniti in campi-profughi che ricordano terribilmente i lager.
Proprio per questo – prosegue la nota della Associazione di promozione culturale e sociale “Tempo di Cambiare”, dopo aver partecipato alla manifestazione #Safepassage che si è tenuta a Lecce il 27 febbraio scorso per chiedere l’apertura di un corridoio umanitario, oggi gridiamo ancora una volta che questa situazione è disumana e che l’Europa sta mostrando il suo lato peggiore. E’ giunta l’ora di essere uniti e di dimostrare che, al di là delle malsane politiche di segregazione ed esclusione attuate da alcuni governi europei, la cittadinanza è desiderosa di aiutare questi uomini, queste donne e questi bambini.
E’ nostro preciso dovere umano farlo e, per questo, l’Associazione Tempo di Cambiare chiede a gran voce la partecipazione della cittadinanza di Grottaglie: invitiamo tutti, liberi cittadini e associazioni, a unirsi al nostro grido, cercando di raccogliere quanti più viveri, medicinali e altri beni di prima necessità possibili da inviare a Idomeni.
La mail dell’associazione a cui inoltrare tutte le domande necessarie per la raccolta è la seguente: tempodicambiare.info@gmail.com »
