“Da oltre tre mesi non si riunisce il Consiglio comunale di Grottaglie, e anche il lavoro delle Commissioni è fermo.Sindaco Alabrese, presidente del consiglio Manigrasso, è possibile che in tutto questo tempo non siano state presentate interrogazioni o interpellanze alla quali rispondere? E neppure ci siano problemi, iniziative, proposte o eventi da presentare, valutare, approvare o respingere?”. E’ l’appello rivolto dalla consigliera Etta Ragusa ai massimi esponenti amministrativi della città di Grottaglie.
“Davvero non ci sono argomenti da discutere nelle commissioni bilancio, assetto del territorio, politiche sociali, pari opportunità, cultura e tempo libero? O i cittadini devono continuare ad accontentarsi dei grandi annunci dati alla stampa, e ai quali non seguono fatti, come quello della chiusura al traffico del Centro storico? Le riunioni del Consiglio e delle Commissioni costituiscono per tutti i Consiglieri e per la Giunta l’occasione del confronto e della partecipazione attiva e democratica al buon funzionamento della macchina amministrativa. Ma qualcuno si ricorda che il Consiglio è depositario della volontà dei cittadini, e che le sue riunioni servono a definire, adeguare e verificare periodicamente l’attuazione delle linee programmatiche da parte del Sindaco e dei singoli Assessori? Nessuno sente il bisogno, alla fine di un quinquennio, di chiedere e di dare conto di ciò che è stato fatto e di quanto non si è potuto o voluto attuare?”. Sono le domande che Etta Ragusa rivolge pubblicamente agli amministratori in carica. Una nota stampa che mira a riportare la dialettica politica sul lavoro della macchina amministrativa più che a quella della creazione di cartelli elettorali.
“Possibile – si interroga la consigliera di Rinascita Civica – che la campagna elettorale faccia trascurare persino ogni parvenza di buon governo?”