Non ha retto alla disperazione per aver perso tutti i suoi risparmi investiti in Banca Etruria ed ha deciso di togliersi la vita.
Protagonista del drammatico gesto un pensionato settantenne di Civitavecchia che ha visto andare in fumo i risparmi di una vita e si è impiccato ad una scala della sua villetta. A rivelare la causa dell’insano gesto un biglietto trovato dalla moglie vicino al corpo senza vita. Il crac dell’istituto bancario ha causato rabbia e preoccupazione tra moltissimi risparmiatori, ed il timore ora è che qualcuno possa voler emulare il pensionato, tanto che il Codacons ha deciso di presentare oggi stesso un esposto alla Procura della Repubblica ipotizzando il reato di istigazione al suicidio.
A dare l’allarme è stata la moglie che ha avvertito la polizia intervenuta sul posto. Della tragedia, avvenuta il 28 novembre ma di cui solo oggi la notizia è trapelata, con sempre maggiori particolari. Secondo alcuni organi di informazione locali il il pensionato avrebbe perso quasi 200.000 euro investiti in obbligazioni subordinate della banca con sede ad Arezzo.