Il rapporto tra cittadini e Forze dell’Ordine non è sempre facile, e questa difficoltà di rapporti si registra spesso in maniera più evidente nei confronti delle “forze di prossimità” che operano a più stretto contatto con la cittadinanza.
Queste difficoltà di rapporto possono avere diversi motivi, non escluse le legittime attese dei cittadini che ritengono insufficiente il servizio prestato dai tutori dell’ordine, ma vi è anche da considerare che non sempre sono chiare ed evidenti tanto le difficoltà che i tutori dell’ordine devono affrontare quotidianamente quanto le iniziative da loro messe in campo e i compiti a loro istituzionalmente attribuiti. A qualche mese dalla sua nomina ad Assessore alla Polizia Municipale, il contrammiraglio Salvatore Santoro in un incontro pubblico alcuni giorni fa, ha commentato le più diffuse obiezioni dei cittadini grottagliesi rendendo note le iniziative che intende mettere in campo per migliorare il rapporto tra i Vigili Urbani ed i cittadini grottagliesi.
«Ho ritenuto significativo – premette l’Assessore Santoro – portare alla conoscenza alla Cittadinanza di Grottaglie alcuni aspetti forse non sufficientemente evidenziati e forse talvolta “cavalcati” in versione negativa da taluni al fine di trarre vantaggi di visibilità. Come è noto non sono un politico ed ho accettato l’incarico di assessore alla PM unicamente perché ritengo che ogni cittadino, quando può, debba potere contribuire al bene della Comunità, anche se ciò che asserisco a molti possa sembrare ingenuo. Da privato cittadino ero uniformato alle dicerie generalizzate sul Corpo della PM, quale “non fanno nulla, sono tanti e non sono mai presente, non fanno multe, ecc”. Ora dopo circa novanta giorni di incarico, sento il dovere di dire la mia verità che non ha indirizzo nel volere difendere chicchessia. Nel Corpo di PM, come in tutti i gruppi sociali, sono presenti persone più motivate e altre meno. Vi sono problemi, nessuno lo nega, ma il Corpo è sano e gli addetti sono impegnati in una miriade di attività e compiti, spesso non visibili alla Cittadinanza.
Mio compito, in collaborazione con il Comando PM è uniformare verso l’alto la motivazione e l’impegno di tutti i addetti del Corpo, semmai ve ne fosse necessità.
Diciamo che le persone quando investite della giusta attenzione, rendono immensamente di più.
Un esempio per tutti – chiarisce l’Assessore Santoro, la recensione dei giornali relativamente agli eventi del giorno ventuno scorso in merito all’evento idrologico occorso. Si è molto scritto giustamente sui disagi della popolazione e sugli interventi encomiabili dei Vigili del Fuoco, e mi associo al volerli ringraziare. Nessun menzione invece sull’opera della Polizia Municipale di Grottaglie. Forse non fa notizia, ma nessuno ha scritto sulla reazione immediata degli addetti, sul rientro in servizio dei reperibili, compresi quelli che risiedono anche a 50 chilometri di distanza. Nessuno ha scritto sulla pronta gestione e diffusione delle informazioni, in esito ai sopralluoghi degli Operatori presso i punti critici, alle autorità provinciali e coordinamento con i comandi dei comuni limitrofi interessati, l’interdizione della viabilità delle aree allegate, ecc. Ero lì insieme al Comandante del Corpo ed ai suoi collaboratori anche nei sopralluoghi dei siti allagati e posso asserire il tutto con coscienza e con cognizione di fatto. In questi circa tre mesi di incarico ho trascorso e trascorro giornalmente molte ore presso gli uffici di PM per toccare con mano la realtà caotica e devo dire frequentemente snervante a cui sono soggetti gli Operatori. Spesso sono oggetti ad attacchi verbali da parte di Cittadini disperati per il presunto mancato servizio, non di rado ad opera di altri enti a cui il problema è stato più volte segnalato da parte della PM.
Posso anche evidenziare la professionalità ed immensa pazienza che ho riscontrato nel loro trattare con la gente. Una per tutte, una coppia che pretendeva con urla, insulti e minacce di volere imporre il cambio di avvenuto incidente automobilistico su un verbale.
Al fine di incrementare la percezione della Cittadinanza relativa alla presenza del corpo sul territorio, con il Comando è stato concordato di incrementare l’attività di controllo viabilità, meglio conosciuti come posti di blocco. Non potendo disporre di un adeguato disponibilità di personale da distaccare presso piazze e altri luoghi sensibili, è stato concordato con il comando che durante le ore di pattugliamento, gli Operatori effettuino servizio appiedato sui siti indicati a rotazione sul registro di servizio giornaliero.
La Cittadinanza – chiarisce inoltre l’Assessore Salvatore Santoro – non è probabilmente a conoscenza che il ritardo negli interventi o spesso il mancato intervento degli Agenti è anche dovuto all’indisponibilità numerica degli stessi.
In accordo alla legge regionale i “Vigili” di Grottaglie dovrebbero avere un organico di almeno una unità operativa per ogni settecento abitanti ovvero di almeno una unità per ogni cinquecento abitanti per i comuni capoluogo di provincia o a vocazione turistica. In termini numerici spicci stiamo parlando di 48 o 68 unità.
Il regolamento comunale, ormai ultra trentennale, prevede un organico di 28 unità che, per gli effetti del blocco del “turn over” imposto dai vari governi nazionali, ha ridotto il personale a 18 unità più il Comandante. Età media del Corpo, escluso il comandante è 49 anni (oltre 50 con il Comandante). Il problema grande è la grande quantità di impegni oltre orario ed in giornata festiva quali manifestazioni a carattere religioso, politico, sportivo e culturale e la mancanza di disponibilità finanziaria occorrente per fare fronte al pagamento dello straordinario. Ciò impone la compensazione oraria al personale che pesanti ricadute sulla presenza operativa degli stessi. La presenza medio giornaliera del personale per turno è di circa 5 o 6 operatori presenti. Scritto crudamente, ciò si traduce che frequentemente vi sono giornate con presenza di due o tre operatori addetti alle pattuglie. In sintesi come sopra accennavo, l’Operatore spesso non interviene semplicemente perche non esiste e non perché non voglia. Il Cittadino ha bene ragione ad irritarsi per un mancato intervento degli agenti ma forse è il caso che venga finalmente informato anche dai media e dai politici di qualsiasi colore sullo stato dell’organico del Corpo. Stante l’imperante blocco dell’assunzione di nuovo personale, il Corpo ha da tempo avviato un programma di installazioni di sistemi tecnologici di controllo del territorio, al fine di sopperire all’inadeguato organico del personale. Di seguito continua ancora l’Assessore alla Polizia Municipale di Grottaglie – ritengo necessario elencare sinteticamente alcune attività in atto e la necessità di informare la Popolazione dell’avvio di sorveglianza remota del tipo video/elettronica.
1. VIDEOCAMERE SORVEGLIANZA CASSONETTI. Il comando ha esperito le azioni acquisizione sistema video camere sorveglianza cassonetti dell’immondizia al fine della sorveglianza per l’osservanza degli orari, in particolare nel centro Storico della città.
2. VIDEOSORVEGLIANZA TERRITORIALE Il Progetto è stato realizzato dalla PM unitamente all’Ufficio Informatico del Comune con i fondi PON. Si evidenzia a costo zero per il Comune.
Allo stato sono operative n° 17 camere sul territorio – Il progetto iniziale prevedeva l’esistenza di n° 30 camere e tre sale operative interfacciate tra le Forze di Polizia di Grottaglie. I tagli imposti hanno ridotto il tutto ad una sola sala presso la casa comunale e 17 telecamere.
Il sistema è già attivo ed ha lo scopo di controllare il territorio al fine della viabilità, dell’ordine pubblico e repressione crimini. Le Forze dell’Ordine hanno già risolto una decina di casi per loro mezzo. Non serve invece per fare multe – come è frequentemente creduto tra la Popolazione e qualche politico locale – e non sono trasformabili in autovelox o foto RED.
3. TARGA SYSTEM Dal 15 Ottobre prossimo non vi sarà più l’obbligo d’esposizione del contrassegno dell’assicurazione. Arrivato in questi giorni il Targa system permetterà in tempo reale con la semplice lettura targa di avere tutti dati veicoli, collaudo, bolli, assicurazione. Ciò comporterà che le pattuglie fermeranno a colpo sicuro gli inadempienti senza dovere infastidire i Cittadini onesti.
4. AUTOVELOX L’acquisto delle necessarie apparecchiature tecniche è al momento sospeso a causa dei vincoli imposti dal patto di stabilità.
5. SISTEMA RADIO MULTIFUNZIONALE Tutela GPS delle pattuglie, registrazione delle comunicazione a tutela del cittadino e della PM, ecc. Progetto al momento bloccato dal patto di stabilità pur essendo disponibili i fondi e la liquidità.
6. PARCHEGGI DIVERSAMENTE ABILI Avviata il rispetto della normativa europea con oltre l’80% dei nuovi tesserini consegnati- L’Aggiornamento segnaletica sarà messa in opera a seguito del compimento dell’iter acquisizione della vernice. E quanto altro.
7. CONTROLLO STRANIERI E’ stata esperita una riunione congiunta PS – PM sulla necessità di serrare i controlli sulla presenza di extracomunitari e stranieri sul territorio comunale. Mia intenzione coinvolgere l’Arma per eventuale collaborazione.
E’ in corso una verifica di aggiornamento della “presenza anagrafica“ sul territorio al fine di avviare interventi di controllo congiunti mirati delle Forze PS-PM.
8. CARRO ATTREZZI PER RIMOZIONE FORZATA E’ in atto il perfezionamento del capitolato tecnico avviare la gara d’assegnazione del servizio di rimozione forzata. Servizio che lo scrivente ritiene fondamentale per la deterrenza al parcheggio selvaggio.
9. SEGNALETICA ORIZZONTALE E’ in fase acquisizione la necessaria vernice per il ripristino della segnaletica. Allo stato la il ripristino della segnaletica sarà svolta impiegando i LSU, in attesa di un intervento più organico inserito con molta probabilità nel programma di manutenzione di altro assessorato. Il rinnovo/ripristino del sistema semaforico è previsto nel bando di gara apposito.
10. CENTRO STORICO E’ in corso la discussione su come recuperare Piazza Regina Margherita alla dignità storico/culturale che merita, rendendola “off limits” al parcheggio se non per i residenti. Quando in disponibilità di personale, si provvederà a fare stazionare un agente per periodi più o meno lunghi. Ovviamente, questo servizio “stanziale” potrebbe comportare ricadute sul controllo presso altri settori della città perché – come si suole dire – la coperta è molto corta. Come già accennato, vi saranno controlli per il rilascio “abusivo” dell’immondizia con telecamere. Al fine di incrementare il controllo del centro storico è auspicabile l’estensione del sistema di videosorveglianza, azione agevolata dalla presenza delle fibre ottiche presso l’area ma che ovviamente cade sotto la scura del patto di stabilità per l’acquisizione.
Il progetto di incremento dei dispositivi di video sorveglianza è stato già proposto con finanziamento PON sempre a costo zero per la comunità cittadina.
11. CITTADINO DAY Infine – conclude l’Assessore Salvatore Santoro – allo scopo di avvicinare la Popolazione ai “ Vigili”, conoscere la loro attività e come si svolge il loro servizio, i Cittadini possono trascorrere una giornata con la Polizia Municipale, mettendosi in nota presso il Comando dello stesso per la programmazione e la successiva convocazione.»