«L’ Avv. Franco Di Palma, Sindaco di Grottaglie dal 26.6.1951 al 9.6.1956 subentra con un disavanzo amministrativo dell’anno precedente (1950) da ripianare, nonostante ciò realizza l’ampliamento della rete fognate ed idrica di via Ennio, via Volta e via Galileo, la strada di collegamento tra Piazza Regina Margherita e via Rossano, la pavimentazione di via San Francesco De Geronimo, via Arciprete Maranò, via Castello, via Risorgimento, via Di Palma, via Chiesa Matrice e via Carducci, migliora il rione Marconi e le vie Garibaldi, via Bari, via Lazio, via Colombo, via Vittorio Emanuele III, via Caracciolo, via XX settembre, via Cecere, via San Francesco D’Assisi, via Volta, via Virgilio, viale Matteotti, strada Casabianca, Belvedere, Riggio,, vicinale Cristo della Imburlacchia, strada vicinale San Matteo.» Lo ricorda in una sua nuova pillola di storia l’avvocato Michele Mirelli, già Praticante Procuratore dello Studio Legale dell’ Avv. Francesco Di Palma, maestro di vita e di pratica forense.
«L’Avvocato Di Palma – ricorda ancora Mirelli – richiese la realizzazione di un padiglione per 40 posti letto, con l’ottenimento, al contrario di un poliambulatorio (in sintesi ebbe a precedere il Senatore Pignatelli, che poi realizzò l’Ospedale san Marco. Ebbe a costruire la “CASA DELLA MADRE E DEL BAMBINO”. Restituì all’Ordine dei Minimi il Convento dei Paolotti dopo 150 anni di estromissione. Quali interventi nel sociale, è certamente encomiabile ricordare che per una grave brinata del 21 aprile 1955 fece intervenire il Consiglio Comunale per un sostegno finanziario agli agricoltori, così come ebbe a devolvere alla Camera del Lavoro, per la festa del 1° maggio 1955 la somma di lire 500.000. In Consiglio Comunale sono da ricordarsi tali anticipatorie dichiarazioni che dimostrano la capacità di essere anche un precursore : “E’ ben noto che anticamente nel nostro Comune vi era un Ginnasio-Liceo. Strano a dirsi con l’aumento della popolazione e l’accresciuta importanza del paese tale istituzione scolastica fu abolita” così come ebbe ad affermare “La buona Amministrazione suggerisce di saldare prima i vecchi debiti e poi di contrarne altri”.
Il Senatore Gaspare Pignatelli di su di lui affermò: ” Il mandato dell’Avv. Francesco di Palma fu svolto dignitosamente, coronato da modestia e semplicità, come si conviene a persone che hanno meritato di essere Sindaco dalla Patria. Il grosso volume di lavori in essere e le diverse iniziative allo studio sul tavolo del Sindaco Di Palma lasciano intendere in modo inequivocabile la sua laboriosità”. L’Avv. Angelo Fago (illuminato anch’egli), molte volte e comunque, in interventi nel sociale votò all’ unanimità, con il suo stesso Partito, con il Sindaco Avv, Francesco Di Palma.
In sintesi – conclude Michele Mirelli – se nella toponomastica del Comune di Grottaglie compare Piazza Avv. Fago e via Gaspare Pignatelli, per quale motivo non dovrebbe intitolarsi una via ad un così illustre Amministratore ?»