«Giorni fa è stato presentato in “pompa magna” il ricco cartellone estivo dell’Amministrazione Comunale, la quale però come al solito usa due pesi e due misure.» Ad affermarlo è Ciro D’Alò, consigliere comunale di “Sud in Movimento.
«Fermo restando – prosegue D’Alò – che l’associazione Sud in Movimento non ha nessuna intenzione di accedere a finanziamenti comunali finché al comune verranno versate le royalties della discarica, duole sottolineare che anche quest’anno, il Sindaco e l’Assessore Ettorre, alle associazioni locali che organizzano gli eventi hanno dato il ben servito nonostante queste da anni si battono per rendere, con i propri mezzi, la Città delle Ceramiche uno dei raccoglitori di “grandi eventi” più importanti della Puglia.
Nonostante ciò e nonostante le associazioni siano regolarmente iscritte nell’Albo, a questa Amministrazione non sembra importare nulla, tanto è vero che preferisce finanziare solo associazioni diverse da quelle grottagliesi.
È emerso – continua il capogruppo di “Sud in Movimento in Consiglio comunale – che per il secondo anno consecutivo, l’Associazione Musicale Domenico Savino di Taranto, dopo le 2.000,00 € incassate lo scorso anno, incassa quest’anno ben 6.100,00 € (delibera di Giunta N. 286 del 2015) ciò denotando da parte del Sindaco uno scarso apprezzamento per il lavoro delle associazioni locali e palesando un certo approfittamento, in termini di visibilità, del lavoro di queste ultime.
Con ciò, non è intenzione di chi scrive mettere in discussione il lavoro e la grande maestria degli organizzatori, dei direttori artistici e dei maestri del festival finanziato, ai quali va il nostro grande apprezzamento, tuttavia è del tutto evidente che il Sindaco ha usato e continua ad usare due pesi e due misure.
Appare chiaro che il Sindaco ed il suo Assessore alla Cultura e Spettacolo, preferiscano imporre alle associazioni locali tasse sul servizio straordinario di spazzatura e non convenzionare con la SIAE la stagione estiva, escludendo da ogni tipo di supporto operativo e burocratico le stesse, preferendo invece finanziare secondo i propri gusti e ignorando totalmente le capacità musicali di alcuni Maestri Musicisti grottagliesi.
In conclusione – afferma ancora D’Alò – questi Amministratori non hanno alcuna voglia d’interpellare le associazioni territoriali, che utilizzano solo per visibilità e delle quali ne snobbano le professionalità. A cosa serve poi l’Albo delle Associazioni se poi i soldi sono stanziati senza criterio?
Caro Sindaco la cittadinanza prenderà un respiro di sollievo con la fine, finalmente, del suo mandato… cerchi almeno, in questi ultimi mesi di essere sincero: se i soldi non ci sono, come ha detto a qualcuno, non devono esserci per TUTTI.
I nostri complimenti vanno a tutti quei ragazzi che, nonostante la totale mancanza e inefficienza dell’organo amministrativo continuano a spendersi per Grottaglie ricevendo sostegno da tutti, tranne che dall’Amministrazione grottagliese.»