«Che le dimissioni totali del dottor Franco Sapio, dalla carica di Consigliere e Assessore alla Maggioranza di governo nel Comune di Carosino, fossero foriere di una profonda crisi politica locale, l’avevamo già ipotizzato precedentemente e sta drammaticamente emergendo proprio in questi giorni.» Lo scrive in una nota il sig. Floriano Cartanì.
«Lo testimonia ultimamente – prosegue Cartanì – il fatto che “la cosa”, ad esempio, è riuscita persino a mobilitare e avvicinare praticamente tutte le forze di Minoranza presenti nella corrente consigliatura comunale di Carosino. Forze politiche queste, notoriamente assai autonome tra loro e decisamente distanti nelle rispettive posizioni politiche. La critica a 360° nei confronti dell’operato dell’Amministrazione Sapio, ha vissuto proprio l’altra sera il suo apice attraverso un pubblico incontro politico rivolto all’intera cittadinanza, promosso dai gruppi “Carosino Adesso”, “Il Paese che vogliamo”, “Sviluppo e Libertà”, “Fratelli d’Italia”. Praticamente univoco e unitario, come si diceva, il j’accuse uscito fuori dall’alternarsi alla parola dei vari rappresentanti dei predetti gruppi politici, attraverso i quali sono emerse a loro dire problematiche passate (aumenti Tasi e Tari, Raccolta Differenziata non ancora partita, carenza dei servizi, Ordine pubblico, ecc.) e nuove (Vecchia Cantina Sociale chiusa con ripercussioni sull’imminente Sagra del Vino, Pista di Atletica a pagamento, Cultura e ricerca finanziamenti ai minimi storici.
Come dire che – nota Floriano Cartanì, stando sempre alle critiche mosse, ci troveremmo difronte a un immobilismo totale della Giunta Sapio, accusata sostanzialmente di non essere riuscita a compiere tutti quei passi necessari sia tentare di risolvere i problemi vecchi che a prevedere o arginare quelli nuovi e correnti. In questo contesto politico, la Minoranza così aggregata ha provveduto anche ad agitare le acque direttamente verso il Partito Democratico locale il quale, come detto, attraverserebbe un periodo assai complicato e delicato. La situazione andrebbe letta, sempre stando ai Nostri, non solo a causa delle ultime amministrative regionali, nelle quali il PD è apparso sostanzialmente “appannato” ma, in sede locale, soprattutto per la fuoriuscita del consigliere-assessore Sapio (notoriamente di area Centro), il quale farebbe perdere al PD carosinese e non solo, un pilastro fondamentale del Centrosinistra jonico. Silenzio, al momento, dall’”altra parte” e non ci riferiamo solo al politico fuoriuscito. Qui infatti sembra regnare una calma piatta, con la Giunta Sapio che appare tirare avanti alla “renziana”, per intenderci, senza cioè preoccuparsi apparentemente troppo delle condizioni del “mare”.
Intanto – conclude Floriano Cartanì, proprio in questi giorni, è cominciata la famosa raccolta differenziata, con eliminazione dei cassonetti dei rifiuti dalle strade e utilizzo delle pattumelle da lunedì 22 giugno scorso. Il prossimo ostacolo sembrerebbe essere per l’Amministrazione Sapio, l’organizzazione della Sagra del Vino di cui, come al solito, non è dato conoscere nulla. Ma questa è la solita storia.»