«Nell’ottica del perseguimento di una politica partecipata l’Amministrazione Comunale avverte l’esigenza di comunicare ai cittadini che il Piano degli Interventi Comunali per il Diritto allo Studio è il documento, previsto dalla Legge Regionale n° 31 del 2009, con il quale ogni anno l’Amministrazione Comunale rende noti i propri interventi a sostegno delle scuole.»
Lo rende noto un comunicato della stessa Amministrazione, che prosegue: «L’Amministrazione Comunale di Grottaglie per l’ anno scolastico 2014/2015 come per quelli precedenti oltre che assicurare la manutenzione degli edifici scolastici, degli spazi verdi di pertinenza ecc.:
– fornisce alle scuole i fondi di funzionamento;
– finanzia la spesa per i registri e gli stampati;
– sostiene con propri finanziamenti le scuole materne paritarie;
– opera per le pari opportunità per tutti;
– assicura e organizza il servizio di refezione;
– sostiene l’ intero costo dei libri di testo per le scuole primarie;
– assegna somme per l’ acquisto del materiale di pulizia e farmaceutico;
– offre attività e progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa, senza spesa per le scuole;
– finanzia la mediazione culturale per gli alunni stranieri;
– finanzia il sostegno psicopedagogico agli alunni con l’attività di professionisti in materia;
– dà sostegno economico alle progettualità didattico-formative delle scuole.
Le assegnazioni – ricorda il comunicato Amministrazione Comunale di Grottaglie – compatibilmente con la disponibilità di bilancio sono calcolate per ordine di scuola, in base al numero degli alunni, dei plessi e delle sedi scolastiche. Per l’ anno scolastico di riferimento ai tre Istituti Comprensivi sono stati riconosciuti i seguenti emolumenti: Istituto Comprensivo De’ Amicis: € 10.465,00; Istituto Comprensivo Pignatelli: € 7.183,00; Istituto Comprensivo Don Bosco: € 9.406,00. Inoltre, progetti quali: Manipolazione ceramica, Giocasport, Leggere per ballare sono sostenuti integralmente con interventi economici appositamente previsti.
Da ultimo, va precisato che la pulizia dei locali scolastici, di qualunque ordine e grado, viene eseguita da ditte specializzate i cui costi sono finanziati direttamente dal Ministero della Pubblica Istruzione a seguito di fatturazione e la scuola funge da partita di giro tra Ministero e ditta di pulizie che deve fornire anche tutto il materiale necessario alla pulizia (Strumenti e detergenti).»