Confindustria e Ance Taranto hanno stipulato nei giorni scorsi con il Commissario Straordinario Vera Corbelli, un apposito accordo che sancisce l’avvio di un percorso di collaborazione teso a supportare la predisposizione, nell’ambito del più generale “Programma di misure, a medio e lungo termine, per la bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell’intera area di Taranto”, di un Documento di indirizzi ed azioni per la valorizzazione ambientale ed economica del Mar Piccolo di Taranto.
L’accordo, che ben si inserisce nel più ampio Contratto Istituzionale di Sviluppo per l’area di Taranto, nasce sia in direzione del raggiungimento degli obiettivi fissati nel DL 1/2015, sia dalla volontà del Commissario Straordinario di avvalersi della collaborazione e dei contributi offerti dalle forze socio-economiche del territorio per la realizzazione di un programma di misure condivise.
La riqualificazione del Mar Piccolo è peraltro, oramai da anni, uno dei leit motiv delle iniziative intraprese da Confindustria e Ance Taranto. L’accordo sottoscritto con il Commissario Straordinario Corbelli assume pertanto, come è evidente, una forte valenza ai fini dell’attuazione dei processi di ambientalizzazione e riqualificazione dell’area jonica.
In particolare, sulla base dell’aggiornato quadro conoscitivo dell’area del Mar Piccolo a cura del Commissario Straordinario ed in riferimento alle previsioni della vigente pianificazione, generale e settoriale, agli utilizzi marini e costieri ed allo stato dei litorali, in sinergia e nel rispetto delle rispettive competenze, si procederà:
all’identificazione degli scenari di utilizzo e valorizzazione delle aree a mare e costiere del Mar Piccolo;
alla predisposizione di schede descrittive delle singole azioni proposte;
all’analisi ed identificazione di misure e risorse per il finanziamento delle azioni nell’ambito delle programmazione 2014-2020;
ad azioni di comunicazioni, diffusione e condivisione delle attività predisposte nonché di diffusione dei risultati e animazione imprenditoriale per la promozione e l’attuazione delle linee di sviluppo territoriale tracciate con il documento.