Pubblicità in concessione a Google

Il Mysterium Festival 2015 si è chiuso ieri sera (domenica 5 aprile) all’insegna della solidarietà: la serata conclusiva della manifestazione, nel Duomo di San Cataldo, è infatti iniziata con la cerimonia di consegna del “Premio Mysterium Festival”, un riconoscimento dedicato a personalità del mondo culturale e imprenditoriale che, con spirito di gratuità e di solidarietà, si sono impegnate a favore degli “ultimi” e dei più deboli.

Pubblicità in concessione a Google

Il Comitato organizzatore del Mysterium Festival ha deciso di assegnare il premio, consistente in un’opera realizzata per l’occasione dall’artista Giulio De Mitri, a premio, , da circa dieci anni volontario dell’Associazione “Le stelle di Lorenzo” Onlus e titolare della Ditta Angeliflex di Taranto.
“Le stelle di Lorenzo” Onlus è un’associazione di volontariato la cui “mission” principale è esaudire i desideri dei bambini sottoposti a trattamento medico prolungato, arricchendo la loro esperienza umana con speranza, passione e divertimento: per un bambino, infatti, vedere che il suo “sogno nel cassetto” si realizza, significa dimenticare per un attimo di essere malato e tornare a sorridere.

Il premio “Mysterium Festival 2015”, in particolare, è stato consegnato da Monsignor Filippo Santoro, Arcivescovo Metropolita di Taranto, a Patrizio Angelini per essere riuscito negli ultimi dieci anni, quale volontario de “Le stelle di Lorenzo” Onlus, ad esaudire i desideri di tantissimi bambini affetti da malattie che prevedono la lungodegenza, un impegno svolto nell’anonimato con spirito di gratuità e di carità cristiana.
Ultimo “sogno nel cassetto” realizzato da Patrizio Angelini, solo in ordine di tempo, è quello di Sara, una bambina di sei anni che, da quando era infante, combatte contro una rara forma di leucemia.
Ogni giorno per Sara l’unica distrazione è un tuffo nel magico mondo virtuale dei cartoni animati di Walt Disney, in particolare quelli della sua eroina, la Principessa Aurora, un modo per mitigare la fatica del percorso di cura, la sua solitudine forzata e l’ansia di mamma e papà: da sempre il suo desiderio più grande è poter visitare un giorno Disneyland Paris, il luogo incantato dove i suoi sogni si possono materializzare magicamente. Anche grazie alla sua attività imprenditoriale, recentemente Patrizio Angelini è altresì riuscito ad esaudire il desiderio di Sara: esattamente un mese addietro ha consegnato alla piccola e ai suoi genitori il pacchetto completo che consentirà, il prossimo maggio, a tutti loro di vivere le atmosfere magiche di Disneyland Paris “dimenticando” per qualche giorno la malattia!

Con questo momento all’insegna della solidarietà e della carità cristiana è iniziata l’ultima serata della seconda edizione del Mysterium Festival, proseguita poi con il “Concerto di Pasqua”: nella suggestiva cornice del Duomo di San Cataldo, diretti dal Maestro Luigi Leo, direttore di “Juvenes Cantores”, si sono esibiti l’Orchestra ICO Magna Grecia, il Coro Giovanile Pugliese, il soprano Lucia Giordano, il contralto Valentina Patella, il tenore Donato Lillo Tarì e il basso Donato Totaro.
Il concerto è iniziato con l’Adagio centrale del Concerto per Clarinetto ed Orchestra in La Maggiore KV 622 di Wolfgang Amadeus Mozart, con solista Rocco Brandonisio, impeccabile “primo clarinetto” dell’Orchestra ICO Magna Grecia, poi è stata eseguita la barocca “Musica sull’acqua” (Water Music) di Georg Friedrich Händel.
Il clou del “Concerto di Pasqua” è stata l’esecuzione della meravigliosa “Messa dell’Incoronazione” in Do maggiore KV 317 di Wolfgang Amadeus Mozart: le note di questa splendida opera liturgica, uno dei primi capolavori della maturità mozartiana, hanno emozionato e affascinato il numeroso pubblico che ha affollato il Duomo di San Cataldo; al termine dell’esecuzione un lungo e convinto applauso ha decretato il successo anche di questo ultimo appuntamento musicale del Mysterium Festival 2015.
Ultimo atto di questa riuscita manifestazione è stato il videomapping 3D proiettato sulla facciata della Cattedrale di Taranto, uno spettacolo che ha suscitato la meraviglia e lo stupore del pubblico che aveva appena assistito al concerto.

Il videomapping 3D è una tecnica che si basa sulla mappatura tridimensionale architetturale: sotto gli occhi esterrefatti del pubblico, gli elementi architetturali e ornamentali della facciata del Duomo di San Cataldo sono prima stati “tracciati” con un raggio di luce e memorizzati in tempo reale nella “mappatura”, ovvero un modello tridimensionale del prospetto della chiesa; questo è stato utilizzato nella seguente videoproiezione, laddove è stato creato un suggestivo spettacolo con giochi di immagini tridimensionali che hanno interagito con le forme la facciata stessa “animandole”.
Oltre che con la sua videomappatura 3D, nell’evento conclusivo del Mysterium Festival la facciata principale del Duomo di San Cataldo è stata “animata” anche con la proiezione di artistiche immagini della Settimana Santa tarantina e della città realizzate dal noto e apprezzato fotografo Carmine La Fratta.

Con questo evento si è conclusa la seconda edizione del Mysterium Festival, una manifestazione organizzata dal Comune di Taranto e dalla Curia Arcivescovile di Taranto, in partenariato con Regione Puglia e Confindustria Taranto, e con il coordinamento dell’Orchestra ICO Magna Grecia di Taranto e Matera, “Le Corti di Taras”, “Fondazione per la cultura Taranto” e “Scorpione Editrice”.
Per oltre due settimane il Mysterium Festival ha rappresentato una articolata offerta culturale per creare una cornice che ha impreziosito ulteriormente gli splendidi Riti della Settimana Santa tarantina.

Pubblicità in concessione a Google