“Grande è la confusione sotto il cielo: la situazione è eccellente“, affermava Mao Tze Tung, il Grande Timoniere della Cina, in una apparente contraddizione. Ma senza andare a farci gli affari del Grande Impero, basta dare uno sguardo alla situazione locale per esclamare la stessa frase, almeno nella sua prima parte. Che la situazione sotto il cielo grottagliese sia un po’ confusa, almeno dal punto di vista lavorativo e specificamente per quello che riguarda Alenia, è sotto gli occhi di tutti: da una parte operai lasciati a casa e dall’altra personale che lavora in straordinario; da una parte aziende liquidate per mancanza di commesse e dall’altra nuovi insediamenti che promettono centinaia di posti di lavoro.
Nelle pagine del “Corriere del Mezzogiorno” viene infatti annunciato il “decollo” (mai verbo fu più adatto) del polo aeronautico grottagliese, con tanto di 500 nuovi posti di lavoro e indicazione delle società che avrebbero già sottoscritto i primi contratti per l’insediamento industriale e l’annuncio che alla inaugurazione nei nuovi insediamenti parteciperà il premier Matteo Renzi. Come già esplicitato da tempo infatti, Grottaglie sembra essere destinata a diventare il fulcro di un settore industriale altamente tecnologico, dedicato all’aerospazio ed in grado di produrre occupazione ed attrarre investimenti, occupandosi di droni, satelliti e veivoli senza pilota, solo per citare le destinazioni meno fantascientifiche che trarranno giovamento dalla pista e dalle infrastrutture dell’aeroporto grottagliese, allo stato riservato quasi esclusivamente alla movimentazione delle fusoliere prodotte in Alenia.
Se da una parte questo progetto sembrerebbe mettere più o meno definitivamente in soffitta le speranze che l’Arlotta” possa aprirsi ai voli di linea per trasporto passeggeri, dall’altra non può che essere un impulso straordinario a ripensare il futuro prossimo non solo di Grottaglie, ma dell’intero comparto industriale ionico, in questi mesi in ginocchio a causa della crisi della grande industria. Se si tratti solo di promesse da campagna elettorale o progetti concreti lo scopriremo presto, sperando di poter commentare anche noi, tra qualche mese, che anche a Grottaglie “la situazione è eccellente“.