«A novembre dello scorso anno, in un mio intervento, sollevai la questione della riduzione del personale postale a Taranto operato dagli uffici regionali Risorse Umane delle Poste Italiane.» Lo ricorda in una nota Pietro Lospinuso, consigliere regionale di Forza Italia.
«Decisioni discutibili – afferma Lospinuso – assunte in barba ad ogni regola sulla mobilità provinciale, regionale e nazionale. Chiesi, allora, l’intervento della Giunta regionale presso i vertici nazionali delle Poste al fine non solo di garantire i diritti dei lavoratori, ma anche la qualità del servizio.
Fui preveggente, visto che oggi quel mio appello, rimasto inascoltato dalla Giunta, trova le sue conferme in molti Comuni, come Sava, dove il sindaco Dario Iaia ha dovuto coinvolgere i massimi organi istituzionali della Provincia per i disservizi in questione.
“In tutta la Provincia – aggiunge Lospinuso – si stanno moltiplicando i disagi e la corrispondenza arriva a singhiozzo ad imprese e cittadini con tutte le conseguenze del caso: le società che erogano servizi (ma è solo un esempio) minacciano oggi di tagliargli per mancato pagamento delle bollette.
Un’inadempienza incolpevole perchè le lettere, semplicemente, non sono arrivate.
Mi auguro – conclude Lospinuso – che si voglia riparare al danno, incontrando i vertici delle Poste per cancellare le irragionevoli decisioni dell’ufficio Risorse Umane, con cui hanno ridotto all’osso il personale addetto alla corrispondenza nella nostra Provincia, trasferendo parecchie unità nel territorio salentino».