«Riteniamo intollerabile la situazione di ricatto sotto cui si ritrovano, ad anno appena iniziato, le lavoratrici e i lavoratori della Teleperformance di Taranto.» Lo dichiarano Donatella Duranti, Deputata Sel e Maurizio Baccaro, Coordinatore Provinciale SEL Taranto.
«Il 30 giugno prossimo – ricordano i due esponenti di SEL – scadrà l’accordo firmato nel 2013 con cui si rilanciava l’attività della azienda, riducendo il costo del lavoro e revocando oltre 800 esuberi. A quel punto, anche a causa del combinato disposto di Jobs Act e legge di stabilità ed all’aumento del costo del lavoro previsto nell’ordine del 12%, ci sarà il concreto rischio di una richiesta di esubero per le oltre 2000 lavoratrici e lavoratori impiegati direttamente.
Con Sinistra Ecologia Libertà seguiamo la vertenza della Teleperformance dal 2013, in particolare con una interrogazione ( alla quale non abbiamo ancora avuto risposta, nonostante numerose sollecitazioni) e con una mozione al Ministro dello Sviluppo Economico con cui chiedevamo degli interventi immediati per risolvere in via definitiva tutte le problematiche legate ai call center.
Partendo dalla piaga del “minimo ribasso”, dalla diffusa e capillare presenza di centri abusivi nella provincia di Taranto ed arrivando alle continue minacce di delocalizzazione da parte dei vertici aziendali.
Fra sei mesi – evidenziano la Duranti e Baccaro – rischiamo quindi seriamente di ritrovarci sul baratro della disoccupazione per un numero incredibile di famiglie, così come denunciato ieri da Andrea Lumino, segretario SLC CGIL ionica e da Giuseppe Massafra, segretario provinciale CGIL Taranto.
Il 15 gennaio si terrà al Mise l’ennesimo tavolo sulla vertenza in oggetto, dopo che tutti gli altri hanno partorito molto spesso soluzioni temporanee e raffazzonate.
È arrivato il momento di prendere seriamente in mano la situazione, dando una risposta chiara e definitiva a tutte le donne e gli uomini che vedono ogni sei mesi il loro futuro in bilico.
La nostra parte la abbiamo sempre fatta, e continueremo a farla con tutti gli strumenti a nostra disposizione, in tutela dei lavoratori.
Ci auguriamo – concludono Donatella Duranti, Deputata Sel e Maurizio Baccaro, Coordinatore Provinciale SEL Taranto – ci sia una presa di responsabilità identica da parte di tutti gli altri partiti, con particolare riferimento a quelli che compongono la strana maggioranza che guida il nostro Paese, che a parole esprimono continuamente solidarietà ma alla prova dei fatti troppo spesso concludono poco, o nulla.»