Nella tarda mattinata di ieri, gli Agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto un pregiudicato tarantino ventiquattrenne per furto aggravato. Per lo stesso reato è stato, invece, denunciato in stato di libertà il suo complice perché al momento irreperibile.
Poco dopo le ore 12.00, un Sottufficiale della Polizia Provinciale segnalava alla sala operativa 113 di aver notato in Viale Magna Grecia due giovani a bordo di due ciclomotori, un Piaggio Liberty ed una moto BMW di grossa cilindrata. Ad insospettire il Sottufficiale era stato il fatto che la moto di grossa cilindrata con a bordo un individuo, a motore spento, veniva spinta con il piede dal conducente del Piaggio Liberty.
Sulla base delle costanti indicazioni fornite dallo stesso Sottufficiale, circa la direzione presa dai due individui, sono immediatamente sopraggiunti gli equipaggi della Squadra Volante che circoscrivevano la zona, mentre i due giovani nel frattempo avevano abbandonato sul marciapiede la moto di grossa cilindrata.
La tempestività di intervento, grazie anche ai puntuali riferimenti forniti dal Sottufficiale della Polizia Provinciale presente sul posto, ha consentito ai poliziotti di rintracciare e bloccare l’arrestato in via Lago di Bolsena, il quale, alla vista degli Agenti, tentava di dileguarsi all’interno di uno stabile, mentre il suo complice è riuscito a dileguarsi.
Intanto la moto, che presentava la rottura del bloccasterzo e la forzatura del nottolino di accensione, veniva recuperata per essere restituita al proprietario, giunto poco dopo sul posto, mentre il fermato è stato accompagnato negli Uffici di Polizia, dove al termine delle formalità di legge, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.