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E’ il Sud a guidare il rilancio della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia nel 2013: +4,8%,
meglio di Centro (+4,6%) e Nord, in calo (-1,7%).
Oggi a Bari il dibattito promosso da Comieco su modelli per lo sviluppo di raccolta e riciclo di carta e cartone al Sud, con rappresentanti dei Comuni del Mezzogiorno e delle istituzioni.

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Sfiorati i 3 milioni di tonnellate: la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia torna a crescere (+1% in più rispetto al 2012) ed è l’area Sud a registrare l’incremento maggiore (+4,8%). Segue il Centro (+4,6%), mentre il Nord risente maggiormente degli effetti della crisi economica sui consumi, e di riflesso sulla produzione dei rifiuti e chiude l’anno in negativo (-1,7%), pur mantenendo il primato per quantità raccolta (1,6 milioni di tonnellate).

È questa la fotografia emersa a Bari durante la presentazione del XIX Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata di carta e cartone di Comieco.

Nel corso del forum “Modelli per lo sviluppo di raccolta e riciclo di carta e cartone al Sud” promosso da Comieco per la presentazione del rapporto, i rappresentanti istituzionali di alcune importanti città del Sud hanno condiviso le rispettive buone pratiche con l’obbiettivo di mettere in rete le esperienze e confrontarsi su questi temi anche con il Comune di Ponte delle Alpi (BL), che è risultato anche quest’anno ai vertici della classifica dei Comuni Ricicloni di Legambiente, confermandosi caso d’eccellenza nazionale.

Sono intervenuti all’incontro il Sindaco di Bari Antonio Decaro, il Sindaco del Comune di Cosenza Mario Occhiuto, il Presidente Amiu Puglia Gianfranco Grandaliano, il Presidente Asia Benevento Lucio Lonardo, il Presidente Risorse Ambiente Palermo Sergio Marino, il Direttore Federambiente Gianluca Cencia, e Piero Capodieci di Conai.

“I dati esaminati oggi evidenziano alcuni segnali positivi per le aree del Sud, ma ancora ampi sono i margini di miglioramento” ha dichiarato Carlo Montalbetti, Direttore Generale Comieco. “Si stima infatti in un milione di tonnellate il potenziale di crescita per le raccolte di materiali cartacei in questa area, con i “giacimenti” più ricchi in Campania e Sicilia. Comieco sostiene i Comuni del Meridione sia garantendo un supporto economico – attraverso le convenzioni, nel 2013, sono stati trasferiti ai Comuni del Sud di oltre 25,3 milioni di euro – sia attraverso l’istituzione, nel 2013 di uno speciale Sportello con Ancitel Energia e Ambiente, che ha messo a disposizione di oltre 100 Comuni medio-piccoli un ulteriore supporto tecnico e risorse economiche per un totale di circa 2 milioni di euro, utilizzati per l’acquisto di attrezzature per il potenziamento della raccolta differenziata”.

All’interno della macroarea Sud, i segnali positivi giungono soprattutto da Basilicata e Puglia, che realizzano rispettivamente +15,8% e +7,9% nella raccolta differenziata di carta e cartone rispetto al 2012. Quello lucano è il maggior incremento percentuale a livello nazionale.

Trend generalmente in crescita in tutte le regioni, con le uniche criticità in Molise e Calabria.

Con una resa media di 27 kg per abitante (+1,2 kg per abitante rispetto al 2012), la raccolta procapite nel Sud risulta ancora lontana dal valore medio nazionale che nel 2013 registra 48,4 kg per abitante. Guida la Sardegna (45,2 kg/abitante-anno), che riscavalca l’Abruzzo (43,7 kg/ab-anno) in un appassionante testa a testa che dura ormai da alcuni anni. Terzo gradino del podio per la Puglia (29,7 kg/abitante-anno) che si avvia a superare la soglia dei 30 kg.
Proiettando il valore medio nazionale a tutto il meridione le quantità aggiuntive sono valutate in 450mila tonnellate di nuova raccolta comunale.

Una menzione speciale per Bari, prima città metropolitana del Sud che si conferma tra le realtà più virtuose per la raccolta differenziata di carta e cartone. 67 kg/abitante costituiscono un dato del 38% superiore al dato nazionale, in linea, ad esempio, con il dato medio procapite di una regione di riferimento come l’Emilia Romagna Il riciclo dei materiali cellulosici è nel DNA dei baresi e rappresenta quasi la metà della raccolta differenziata cittadina e il 18% della raccolta di carta e cartone in regione Puglia. Queste buone performance lasciano comunque spazio a crescita soprattutto nella raccolta differenziata per le famiglie.

Il confronto con le città campione del sud mostra come nonostante il contesto di difficoltà economico e nella gestione dei servizi, si possano ottenere standard qualitativi di valore

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