«Si è svolta nuovamente, domenica 20 dicembre 2015, l’Assemblea di Quartiere in zona Santa Lucia, nel centro storico di Grottaglie.» E’ quanto riporta un comunicato di “Sud in Movimento”, che afferma: «Dopo l’Assemblea del 25 ottobre 2015, durante la quale i cittadini avevano denunciato, alla presenza dell’Ass. Donatelli e del Vicesindaco Stefani, il totale disinteresse dell’Amministrazione Comunale verso il centro storico e suoi residenti, siamo tornati, a distanza di due mesi, per verificare insieme ai cittadini, se qualcosa fosse stata effettivamente fatta.
«I cittadini intervenuti – prosegue il comunicato di “Sud in Movimento” – hanno dovuto constatare l’inspiegata, tantomeno comunicata, assenza dei due assessori, tanto che i residenti si sono spinti a dire “Riferite che abbiamo capito che noi, per quest’Amministrazione, valiamo meno di niente!”. Dunque delusi e amareggiati i cittadini hanno discusso tirando le somme e confrontando le promesse fatte con la situazione reale, rilevando (com’era facile prevedere) che assolutamente nulla è stato fatto dall’Amministrazione per andare incontro alle esigenze dei cittadini residenti. L’appuntamento del 20 dicembre era stato programmato in modo concorde con i due assessori; in ogni caso, Sud in Movimento, ha comunicato con largo anticipo la data dell’incontro ai due Assessori. Inutile dirlo, nessuno dei due s’è presentato al cospetto dei cittadini. Evidentemente la paura e la consapevolezza di non aver onorato le promesse, li ha spinti ad essere altrove invece di dare conto ai proprio cittadini. Si era parlato della risistemazione di alcune buche già segnalate; si era parlato di controlli da parte dei vigili per sanzionare i proprietari dei cani che lasciano gli escrementi per strada e più in generale per una maggiore sicurezza; si era parlato della tanto propagandata installazione di “microcamere”, del miglioramento della differenziata, dei parcheggi, dello ZTL, di interventi per la fogna bianca e di tanto altro ancora. L’unica risposta dell’Amministrazione è stata l’assenza. Dunque i cittadini hanno in fine deciso di avviare una raccolta firme.
La realtà è, in conclusione, che quest’Amministrazione vuole trasformare il centro storico in paese vecchio, ma i residenti non ci stanno ed hanno chiesto di essere ascoltati in consiglio comunale, chiedendo al consigliere Ciro D’Alò, di comune accordo con gli altri consiglieri, di convocare un consiglio ad hoc.
La desolante verità di ieri – conclude il comunicato – ha sconfessato la politica della propaganda delle promesse e dei selfie elettorali.»