“Sensibilizzato dalle parti sociali del territorio tarantino, tempestivamente, in data odierna,
ho inviato una PEC al presidente di Invitalia, per sollecitare un autorevole intervento in favore delle aziende joniche che hanno partecipato al Bando sull’Area di crisi complessa di Taranto, in base alla legge 181/89 DM 9/6/2015.” E’ quanto comunica l’Assessore Regionale allo sviluppo economico Mino Borraccino. “Preoccupanti infatti sono le difficoltà che tutte le aziende stanno riscontrando per completare la procedura richiesta. Il timore è di non riuscire, nei tempi stretti richiesti, a completare l’iter procedurale col rischio di far disperdere le risorse destinate alla ripresa del territorio. Ho chiesto pertanto di valutare la possibilità di procrastinare i tempi dei necessari riscontri da parte delle aziende interessate. Parliamo di ben 30 milioni di euro che rischiano di non poter essere utilizzate dalle 8 imprese che hanno superato la fase iniziale di ammissibilità.”
“E’ importante quindi che questi sforzi non vadano persi – commenta Borraccino – e le aziende joniche possano cogliere a pieno le opportunità loro offerte per consentire al tessuto imprenditoriale locale di riprendere vigore, attrarre nuovi investimenti e implementare i livelli occupazionali.”