Una buona occasione per ascoltare la suggestiva voce dell’organo più antico di Puglia viene offerta dal concerto che il maestro Petr Plany terrà martedì prossimo, 1 settembre 2015, alle ore 20.00 nella Chiesa Madre Collegiata Maria SS.ma Annunziata sita nella storica Piazza Regina Margherita a Grottaglie.
Il concerto rientra tra le manifestazioni collegate ai Festeggiamenti Patronali in onore del Santo Patrono Francesco De Geronimo (1642 – 1716) e denominate “Sulla via del Santo”, volte ad onorare e riscoprire la figura e l’opera del grande gesuita grottagliese del quale ricorre l’anno prossimo il III Centenario della morte (11 maggio 1716).
L’evento rientra pure nella prestigiosa Rassegna “FIORI MUSICALI”. Musica d’Organo (… e non solo) in Terra di Puglia. XI edizione (aprile-ottobre 2015), organizzata dal Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli e curata egregiamente dal Maestro Graziano Semeraro, Docente di Organo e Composizione Organistica.
Il maestro Plany terrà il suo concerto all’organo rinascimentale di Grottaglie che, è bene ricordarlo, risulta essere il più antico di Puglia e tra i più antichi d’Italia: uno strumento di straordinaria importanza nel panorama dell’arte organaria. Infatti, l’analisi tecnico-fonica dello strumento, l’osservazione della cassa lignea e della cantoria e i precisi riscontri documentali, hanno portato alla conclusione che l’organo, risistemato nel 1587 dall’organaro leccese Orfeo De Torres, appartiene probabilmente ai primi anni del sec. XVI ed ha accolto elementi di un organo precedente, risalente presumibilmente alla fine del secolo XV. Lo strumento conserva ancora tutte le canne originali e il registro delle antichissime canne del flauto conico di origine nordica.
Il Maestro Petr Plany “ha studiato al Conservatorio di Ostrava (Repubblica Ceca) e all’Accademia delle Arti Musicali di Praga, dove si è laureato presso il dipartimento di organo e specializzato, successivamente, in composizione. Ha aggiunto alla sua formazione corsi di perfezionamento e masterclass a Parigi, Assisi e S. Bertrand de Comminges in Francia, dove ha ricevuto diplomi e attestati di merito con ottima valutazione della sua performance. Petr Plany è considerato un importante solista. Tiene regolarmente concerti in patria e all’estero (Italia, Germania, Francia, Gran Bretagna , Isola di Man, Danimarca, Spagna, Russia, Polonia, Slovacchia, Stati Uniti, Giappone ), registra per la Radio della Repubblica Ceca. Egli è anche membro di giuria di diversi concorsi organistici internazionali. Oltre alle esibizioni da solista, Petr Plany, lavora come professore associato del Dipartimento di Educazione Musicale presso la Palacky University, Olomouc, nella città che è considerata una capitale degli organi storici della Moravia. L’11 novembre 1999, Petr Plany è stato nominato titolare dell’ organo dell’Arcidiocesi di Olomouc”.
Ecco il Programma che il maestro Plany ha approntato per l’occasione:
J. Obrecht (1457-1505) Salve Regina
G. Guami (1540,1611) Canzone
F. Arresti (1630-1695) Ricercare
B. Sabadini (? – 1718) Praeambulum
Anonimo Italiano (sec. XVIII) Aria da Chiesa
Anonimo Ceco (sec. XVIII) Fugue in d minor
J.F.N. Seeger (1716-1782) Toccata e fuga in fa magg.
J.K. Kuchar (1751-1829) Largo in sol minore – Andante in la minore – Pastorale in do maggiore.
La presentazione e la guida all’ascolto sono affidate al M.° Nunzio Dello Iacovo.
Appuntamento, quindi, da non perdere per un concerto, questo del Maestro Plany, che si preannuncia di grande interesse e suggestione sia per il risaputo valore e prestigio dell’organista, sia per l’impagabile suono dello straordinario strumento rinascimentale che il nostro territorio può vantare.