«Tra nove mesi, all’incirca, l’elettorato grottagliese partorirà la nuova amministrazione comunale e, come d’uso, anche questa attesa elettorale è pregna di bellicosi malumori e di diffusi propositi di cambiamento.» Lo scrive Mimmo Annicchiarico, animatore negli anni scorsi del movimento politico “Progetto Città” in quella che lui stesso definisce “Una riflessione, una proposta e un’appendice scanzonata”.
«Non si va molto lontano dalla verità – scrive ancora Mimmo Annicchiarico, se si afferma che per la maggioranza dei cittadini la misura è colma da tempo. L’assedio alla roccaforte dell’ultraventennale potere a guida PD è, quindi, sul punto di trasformarsi in assalto.
C’è tanta agitazione in giro, ma soprattutto tanta confusione tra le tribù assedianti, ciascuna col suo capo, uno più ambizioso dell’altro e altrettanto sicuro di essere il primo a scalare le mura e a piantare sulla torre civica il proprio vessillo.
So di non avere titolo a dettare strategie, stante la mia scelta di aver voluto imitare, ormai da 10 anni, quella che fu di Cincinnato, nel ritirarmi dall’agone politico; ma una sommessa riflessione, chiamiamola pure una nuvola di sogno, sento di doverla disegnare tra i segnali di fumo che vedo alzarsi tra i vari accampamenti delle forze assedianti.
Il potere, anche se denudato, ha incredibili capacità camaleontiche e può avvalersi sempre di grandi prestigiatori. Occorrerà, quindi, che esso si trovi di fronte un compatto schieramento di forze, deciso, innanzitutto, a spodestarlo, con alla testa una guida autorevole e capace, che possa godere del sostegno pieno di tutte le tribù, una volta che l’avranno scelta democraticamente con una sorta di “primarie dell’opposizione”, lealmente e vigorosamente sostenuta durante il confronto elettorale e, infine, aiutata a governare – al meglio – la città.
Svanito questo sogno – prosegue Mimmo Annicchiarico, temo che la prossima primavera e gli anni a seguire vedranno ancora in scena quel misto di commedia, farsa e tragedia che, da troppo tempo, le recintate riserve di caccia dei singoli movimenti o partiti, divisi ed invisi tra di loro, hanno ingenuamente, quanto colpevolmente, offerto su un piatto d’argento ai nostri ineffabili amministratori, attuali e recenti.
Con rispetto per tutti!
Mimmo Annicchiarico
Ferragosto 2015
Appendice scanzonata
Si potrebbe andare tutti quanti davanti al Comune
Vengo anch’io? No tu no
Per vedere cosa fanno gli ultimi Proci
e gridare “Aiuto aiuto è tornato il peone”
e vedere di nascosto l’effetto che fa
Vengo anch’io? No tu no
Vengo anch’io? No tu no
Vengo anch’io? No tu no
Ma Perché? Perché no
Si potrebbe andare tutti quanti a belle primarie
Vengo anch’io? No tu no
E di balle a perdifiato a parlare per ore
e scoprire che va a finire che sei spettatore
e vedere di nascosto l’effetto che fa
Vengo anch’io? No tu no
Vengo anch’io? No tu no
Vengo anch’io? No tu no
Ma Perché? Perché no
Si potrebbe andare tutti quanti al quartier generale
Vengo anch’io? No tu no
per vedere se la gente poi cambia davvero
e scoprire che vince sempre chi è senza cuore
e vedere di nascosto l’effetto che fa
Vengo anch’io? No tu no
Vengo anch’io? No tu no
Vengo anch’io? No tu no
Ma Perché? Perché no
Si potrebbe poi sperare in un sogno migliore
Vengo anch’io? No tu no
Dove ognuno sia già pronto a passare la mano
un bel quadro dipinto a mano con ogni colore
e vedere finalmente l’effetto che fa