«Non ci arrendiamo, continueremo a difendere il San Marco!» Lo dichiara, deciso come non mai a lottare in difesa del Presidio Ospedaliero San Marco, il Sindaco di Grottaglie Ciro Alabrese.
Il primo cittadino grottagliese, in una nota, si dice «soddisfatto del primo risultato scaturito dall’osservazione del Piano di Riordino Ospedaliero ad opera del Ministero della Sanità che nelle ultime ore ha rinviato, di fatto bocciandola, la bozza di Piano Regionale proposta dal Presidente Emiliano. Le motivazioni alla base di questo “ rinvio” tecnico, sarebbero riscontrabili nell’incongruità degli elementi contenuti, rispetto al DM n.70 e alla Legge di Stabilità, perentoria nell’analisi costi-ricavi, nonché nella criticità della Rete Urgenza-Emergenza.
In buona sostanza – aggiunge il Sindaco di Grottaglie, il Piano va ridisegnato in toto, con una nuova impostazione e, solo successivamente, riproposto al Ministero competente entro il prossimo mese di settembre. Alla luce di quanto sta emergendo in maniera ufficiosa ma da fonti alquanto attendibili, mi sento di anticipare un lungo percorso di ulteriore lavoro che ci porterà a difendere il San Marco, soprattutto in considerazione della sua utilità per lo stesso SS. Annunziata di Taranto, e tenendo conto della prioritaria rete di emergenza- urgenza, fondamentale anche per l’osservatorio Ministeriale.
Non si può prescindere dalle esigenze sanitarie dei diversi bacini d’utenza- conclude Alabrese- né tantomeno dal sa-crosanto diritto alla salute, sul territorio di appartenenza.»