Con la determinazione del Dirigente del dipartimento regionale “Mobilità, qualità urbana, opere pubbliche e paesaggio” è stata pubblicata la graduatoria provvisoria relativa all’avviso pubblico sulla “Rigenerazione Urbana Sostenibile”. 89 le candidature pervenute e 83 i progetti ammessi. In base all’attuale dotazione finanziaria, 108 milioni e 100 mila euro, a Grottaglie, 22esima in graduatoria, vengono assegnati 3,5 milioni di euro.
“Un grandioso risultato della Città, frutto di un impegnativo lavoro di squadra, composta da amministratori e tecnici comunali ma anche da professionisti, cittadini e associazioni che hanno partecipato attivamente alla stesura del progetto presentato. È la vittoria di una comunità che ha voglia di cambiare, di rigenerarsi e di tutelare il proprio patrimonio urbano Doveroso fare un plauso alla Regione Puglia che ha saputo individuare somme e azioni concrete per salvaguardare l’immenso patrimonio sociale e ambientale di cui tanti comuni dispongono ma che, con i soli bilanci comunali, non potrebbe trovare nuova rinascita”, è quanto comunica il Sindaco Ciro D’Alò.
Recupero, riuso, rigenerazione: sono queste le tre parole cardine del futuro della città. Il progetto presentato dall’amministrazione comunale infatti mira a rigenerare le aree connotate da situazioni di degrado, urbanistico e socio-economico, e riqualificare il patrimonio edilizio esistente come strumento di rinascita socio-culturale.
“Sono nove le aree-obiettivo individuate dal DPRU e il Centro Storico è il macro-obiettivo prioritario. Le azioni di rigenerazione sono in parte già in atto in vari ambiti della città e rientrano in un ampio programma che l’amministrazione intende portare a termine. Dalla settimana prossima si lavorerà alla costituzione della Autorità Urbana per la gestione delle attività e, contestualmente, riprenderanno come già preannunciato con atto di indirizzo della Giunta Comunale, le attività e gli incontri che condurranno alla realizzazione dei Programmi Integrati di Rigenerazione Urbana”, conclude il Sindaco.