«Verrebbe di cantare un famoso ritornello – “ Parole, parole, parole, parole, soltanto parole”. Per fortuna che l’Assessore Stefani e il Sindaco Alabrese hanno la dignità di parlare al futuro solo che continuano a non accorgersi dei loro fallimenti e della loro incapacità a saper raggiungere gli obiettivi minimi che proprio la legge gli impone almeno ad oggi o al giorno in cui è stato approvato il Piano economico e finanziario di Gestione dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, approvato il 24/07/2014 dal Consiglio Comunale.» Ciro Gianfreda, capogruppo per Forza Italia nel consiglio comunale di Grottaglie incalza il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente sulla raccolta differenziata e torna a puntualizzare alcuni punti nodali dopo l’annuncio della raccolta “porta a porta” che dovrebbe partire in autunno
«Veniamo al dunque – scrive Gianfreda:
L’Assessore Stefani, sa di cosa parla quando dichiara che, di questo nuovo progetto di potenziamento approntato dall’Amministrazione Comunale e dalla SERVECO srl, non vi è traccia nel piano Piano Economico Finanziario 2014? Dove prende i soldi Assessore ? Se lo scorso 24 luglio nel piano Finanziario 2014, del finanziamento di questo progetto non vi è traccia, dove sono stati previsti come costi di gestione del ciclo della raccolta differenziata per il 2014 solo 259.721.99 € mentre nel 2013 erano previste somme maggiori pari 273.676,30€.
L’Assessore Stefani dice che con questo progetto (che chi sa quando partirà dico io) , perché, se è partito i Grottagliesi non se ne sono accorti , la raccolta differenziata si avvicinerà agli obiettivi nazionali. Assessore sa quali obiettivi prevede la normativa nazionale? Non credo, glieli ricordo io.
Gli obiettivi di raccolta differenziata indicati nell’art. 205 D.Lgs 152/06 sono:
-almeno il 35% entro il 31/12/2006
-almeno il 45% entro il 31/12/2008
-almeno il 65% entro il 31/12/2012
Assessore , – incalza Gianfreda alla luce dei numeri sopra esposti – quanto abbiamo raccolto entro giugno 2014 ? Solo il 17.13 % , meno della metà che si sarebbe dovuto raccogliere nel 2006. Assessore mi permetta una battuta “ Ma mi faccia il Piacere “ direbbe Totò. Difatti come Lei dice è un lavoro paziente, ma molto paziente direi calma piatta, molto piatta…ancora non pervenuto..
Assessore sarebbe interessante far saper ai nostri concittadini quando ha fatto la gara pubblica per il nuovo servizio di potenziamento di raccolta differenziata che prevede come lei dice :
1.La raccolta differenziata della frazione organica umida e del verde degli RSU; ( tutta la città)
2.Il potenziamento delle postazioni della raccolta differenziata stradale,( Tutta la città)
3.L’attivazione del servizio di raccolta porta a porta spinto da effettuare nel centro storico.
Assessore le chiedo, ma Grottaglie è un isola Amministrativa in cui le leggi italiane non valgono più ? E non si fanno più gare pubbliche per affidare questo tipo di servizio ma si procede ad affidamento diretto? A quanto ammonta il costo del progetto e del servizio aggiuntivo di raccolta differenziata visto che, nel piano economico e finanziario del 2014 non vi è traccia e nel suo comunicato stampa lei non parla di nessuna cifra? C’e’ un risparmio per i cittadini di Grottaglie e di quanto?
Se io, – prosegue Gianfreda ribattendo al primo cittadino di Grottaglie – come dice il Sindaco Alabrese, sono arrivato in ritardo nel sollecitare l’Amministrazione a fare di più sulla differenziata, Lui e il suo Assessore che stanno lavorando da tantissimo tempo a riguardo ( e in particolare il Sindaco che è stato anche Assessore all’Ambiente nella scorsa legislatura , quindi da oltre 5 anni) come mai avete raccolto meno del 15% in media negli ultimi anni?
Mi chiedo chi è veramente in ritardo e demagogico?Io o Lei che intende far partire solo dal 1 ottobre 2014 per raggiungere, grazie alla proroga disposta dalla Regione Puglia al 30 novembre,( approvata all’unanimità con i voti anche del centro destra regionale) l’incremento di 6 punti percentuali della raccolta differenziata, ed evitare l’applicazione della cosiddetta “ecotassa”, risparmiando così circa 315.000€ ?
Lei Sindaco ha una strana concezione dei tempi! Perché non si è preparato prima un progetto di raccolta differenziata porta a porta e in tutto il territorio di Grottaglie? Perché solo gli ultimi due mesi e non per tutto il 2014? Forze per fare un affidamento d’urgenza e baypassare le regole di affidamento attraverso gare non di evidenza pubblica?
Visto – scrive ancora Gianfreda preannunciando altre iniziative – che non posso che essere contento del risparmio dell’ecotassa ma lo avevo già anticipato in un mio precedente intervento, nei prossimi giorni, insieme ad altri consiglieri di opposizione, chiederò che si modifichi il piano economico finanziario propedeutico per l’applicazione e il calcolo della TARI e chiederò l’eliminazione delle 315.000€ previste per il pagamento dell’ecotassa e di almeno altre 100.000 € per il risparmio di costi di smaltimento in discarica a Massafra dovuti all’aumento di raccolta differenziata.
Ci tengo a puntualizzare che comunque se non si effettua una raccolta differenziata “porta a porta “ spinta su tutto il territorio Comunale e non solo nel Centro Storico, cosi come già stanno facendo in altri comuni come San Marzano di San Giuseppe, San Giorgio Jonico, Monteiasi, Montemesola e Lizzano, – conclude Gianfreda – non si riuscirà a raggiungere una differenziata che vada oltre il 25 % , quindi ben lontano dai valori di legge nazionali richiamati dall’Assessore Stefani. Se questo non è un fallimento a spese del contribuente Grottagliese, giudicate Voi. »