L’attenzione di cittadini ed istituzioni è alta intorno al futuro dell’ ospedale di Grottaglie. Sono in tanti ad essere preoccupati degli effetti che il piano di riordino sanitario varato dal Governatore regionale Michele Emiliano avrà sul nosocomio, con la sua trasformazione in Presidio Territoriale Assistenziale, e la cessazione dei servizi ambulatoriali e di laboratorio rivolti ai pazienti del bacino TA6.
Occoorre però precisare che il piano di riordino regionale per diventare effettivamente operativo deve ancora superare diversi passaggi. Al momento quindi, l’ospedale di Grottaglie è regolarmente aperto e funzionante con tutte le sue specializzazioni ed i reparti in dotazione.
Pare che negli ultimi giorni gli operatori sanitari abbiano riscontrato un calo di accessi alla struttura, probabilmente causato dalla errata convinzione che il nosocomio grottagliese abbia già terminato la sua pluriennale attività a servizio della popolazione, mentre invece – è bene ribadirlo – così non è, e ad oggi ed ancora per alcuni mesi – salvo eventuali ed auspicabili variazioni del piano di riordino sanitario, il “San Marco” continuerà la sua attività ospedaliera, attività la cui importanza verrà ribadita ancora una volta nel corso della manifestazione pubblica che si svolgerà domenica pomeriggio proprio per dire un NO forte e chiaro alla chiusura del nosocomio ed alla sua trasformazione in PPA.