La crisi economica che ha stretto l’Ars et Labor, la società che detiene il titolo sportivo della principale squadra di calcio di Grottaglie, tiene sulle spine tutta la tifoseria e tutti i cittadini legati ai colori biancazzurri e alle sorti della squadra cittadina.
La situazione è davvero drammatica. Servono assolutamente risorse economiche per disputare il campionato. L’iscrizione è stata effettuata come richiesto dalla Lega Nazionale Dilettanti e il Grottaglie ha evitato il fallimento. Più volte dalla società è stato ribadito che della vicenda si sta interessando direttamente il sindaco Ciro Alabrese poichè, oggi, l’attuale dirigenza non ha le possibilità di garantire il proseguio del campionato. Sono tutti in attesa che il primo cittadino riesca a trovare uno sponsor o magari un mecenate che rilevi la società. I tempi però diventano sempre più ristretti. “Il Grottaglie continua a credere nell’impegno delle istituzioni”, titolava il Nuovo Quotidiano di Puglia alcuni giorni fa. Facile a dirsi visto che non ci sono altre soluzioni.
Il 6 a 0 rimediato nella prima partita ufficiale della stagione, la gara di Coppa Italia con il Potenza, parla chiaro: non puoi affrontare un campionato solo schierando i giocatori della juniores.
Senza garanzie economiche nessun senior è disposto ad impegnarsi a Grottaglie. Anche l’allenatore pare non abbia ancora ricevuto le garanzie economiche per il suo ruolo. Fino a che non entreranno le risorse finanziarie il Grottaglie scenderà in campo con i ragazzi della Juniores e dovrà confrontarsi in una categoria con rose e giocatori con esperienza e tecnica maggiore.
Ma quanto potranno reggere questa situazione?