Impresa storica di Flavia Pennetta, la trentenne tennista brindisina si impone in due set in due set (7-6, 6-3 i parziali) sulla cinese Na Li, numero due al mondo e vincitrice del primo Slam dell’anno a Melbourne. Impresa storica perché nessuna tennista italiana era riuscita prima nell’impresa di raggiungere la finale del torneo di Indian Wells. La Pennetta fa sua la finale contro la polacca Agnieszka Radwanska e passa così al top della classifica mondiale (dovrebbe essere al quattordicesimo posto), avvicinandosi a quello che fu il suo miglior piazzamento, quella decima posizione conquistata nel 2009 che la rese la prima italiana a scrivere il suo nome nella top ten mondiale.
Con l’exploit della Pennetta si può parlare di una vera e propria “Valanga Rosa”, composta – oltre che dalla brindisina – anche dalla Errani e dalla tarantina Vinci, ai primi quindici posti del best ranking mondiale. Un altro record che dovrebbe essere sufficiente a far tornare la Pennetta sui suoi passi, che meno di un anno fa sembrava voler appendere la racchetta al chiodo a causa di un fastidioso problema al polso che le impediva di esprimere tutta la sua tecnica. Da allora lunghi mesi di sofferenza e caparbia determinazione che l’hanno portata dalla posizione centosessantasei sino alla vetta odierna, in un crescendo di successi.
Ora l’appuntamento è per domenica sera alle 20,00 per una partita che potrebbe essere un altro passo verso il successo ed un gran bel messaggio di speranza per lo sport italiano, che nonostante la cronica carenza di strutture, riesce a raggiungere successi e vittorie.