Si è svolta stamattina la manifestazione pubblica promossa dal “Comitato in difesa dell’ Ospedale San Marco” per ribadire l’intenzione di tutelare la funzionalità del nosocomio grottagliese.
Nutrita la presenza di esponenti politici ed istituzionali, uniti dal comune orientamento alla base della manifestazione e senza divisioni tra maggioranza ed opposizione; consiglieri regionali e comunali, sindaci del comprensorio servito dall’ospedale di Grottaglie con in testa Ciro Alabrese, assessori, portavoce di movimenti e associazione e cittadini hanno ribadito quanto già dichiarato nei giorni scorsi in merito alla necessità di assicurare al “San Marco” le risorse umane, economiche ed organizzative in grado di assicurarne la piena operatività.
Quasi a confermare i timori sulle ventilate ipotesi di un progressivo declassamento dl nosocomio grottagliese, durante il sit-in è circolata la notizia del trasferimento di alcune caposala sino a ieri in servizio a Grottaglie presso altre strutture ospedaliere ioniche. All’ampio parterre politico ed istituzionale non ha fatto da contraltare – occorre dirlo – una altrettanto numerosa presenza di cittadini; solo poche decine di grottagliesi hanno deciso di sfidare il freddo per qualche ora ribadendo la volontà di tutelare il loro diritto alla salute; in molti hanno optato per una assenza che sembra stridere con il clamore suscitato sui social dalla discussione sul futuro dell’ospedale.
Ribadita da tutti i presenti la necessità di tutelare l’ospedale di Grottaglie e l’impegno di ciascuno per raggiungere questo obbiettivo, la manifestazione si è spostata all’interno dello stesso ospedale, per consentire ai rappresentanti istituzionali ed agli esponenti politici di prendere diretta visione delle specificità della struttura.
#ospedalesanmarco NO ridimensionamento Michele Emiliano #iodicoNO
Posted by Sud in Movimento on Sabato 23 gennaio 2016
