Nel corso della “Festa dell’Unità” che si è svolta a Grottaglie in questo fine settimana il Sindaco Ciro Alabrese ha partecipato ad un dibattito pubblico con alcuni operatori dell’informazione locale.
Tra le diverse domande rivolte al primo cittadino grottagliese, Carlo Caprino ha chiesto a Ciro Alabrese un bilancio personale sull’impegno sostenuto in questi anni e se – alla luce dello stesso bilancio – avesse intenzione di ripresentare la sua candidatura a sindaco nelle prossime elezioni amministrative.
C’è stata, da parte di Ciro Alabrese, una risposta articolata, che è partita dalla affermazione di ritenere l’incarico di sindaco – pur con tutti gli impegni che comporta – quello più gratificante per un amministratore pubblico, passata per l’auspicio che avere un ex sindaco come Matteo Renzi come Presidente del Consiglio dei Ministri possa portare il governo nazionale ad avere maggiore attenzione verso le amministrazioni locali e terminata con un riferimento ai riflessi che i provvedimenti finanziari dell’Unione Europea possono avere sui comuni italiani ed i loro vincoli di bilancio.
Una risposta articolata che però alla fine si è risolta, alla richiesta di maggiori chiarimenti, con un lapidario: “Si, mi ricandido”. Un annuncio a sorpresa, per i tempi e per i modi, che non sappiamo se sia frutto di discussioni già in corso nella attuale coalizione che sostiene la giunta di Ciro Alabrese ma da cui certo non si potrà prescindere nel valutare le prossime strategie politiche.
Archiviata quindi la ipotesi, ventilata nelle settimane scorse, che Ciro Alabrese potesse concorrere al ruolo di Presidente della provincia di Taranto, si passa ora a dichiarazioni più concrete: ad oggi, il centrosinistra ha già almeno un candidato sindaco per la poltrona di via Martiri d’Ungheria, ed il suo nome è Ciro Alabrese.