«Buona Sera amici di GIR, mi chiamo Oronzo e sono un barman che lavora in un noto albergo a 5 stelle a Polignano a mare e frequento strutture alberghiere da oltre 10 anni in Italia e all’estero, quindi di turismo dovrei capirne qualcosina.» Questa la premessa di una email giunta subito dopo ferragosto, che prosegue descrivendo una situazione che oramai non è più ne’ unica ne’ rara.
«Vi racconto una storia purtroppo non a lieto fine:
Ieri una gentile ospite di Pordenone mi chiedeva notizie riguardo ai tanti pezzi ceramici che adornano il nostro albergo e io con orgoglio da GROTTAGLIESE puro gli ho riferito che quelle ceramiche vengono prodotte in uno storico quartiere all’interno del centro storico di Grottaglie.
Lei è rimasta talmente affascinata dal mio racconto e soprattutto dalle ceramiche che ha deciso di andarci nella giornata odierna (domenica 17 agosto, n.d.r.).
Lo scenario davanti a Lei – scrive il sig. Oronzo Santopietro – si è dimostrato tutt’altro che fiabesco: arrivati alle 16 hanno trovato il deserto, buona parte delle botteghe chiuse tranne alcune dove sono entrati e han cercato di comprare qualcosa ma gli hanno sparato prezzi assurdi che se vai in un negozio che ha ceramica grottagliese qui a Polignano li paghi molto meno.
Dopo questo decidono di mangiar qualcosa e davanti ai loro occhi nessun punto di ristoro aperto tanto da addentrarsi nel centro storico e constatare il degrado in cui versa e arrivare in piazza Regina Margherita dove finalmente trovano solo un bar aperto dove rinfrescarsi e un ristorantino dove rifocillarsi dopo un viaggio di 70 km,per il resto tutto CHIUSO.
Dopo la delusione – prosegue il sig. Oronzo Santopietro – vanno a Martina Franca e qui trovano l’opposto, ovvero tanta gente specialmente turisti e Bar, Ristoranti, Negozi e Monumenti tutti aperti e una cura e pulizia degli spazi comuni che a Grottaglie non si è vista nemmeno lontanamente.
Per cui dico che se continuiamo a comportarci così con menefreghismo, campanilismo, inciviltà e soprattutto ignoranza quei pochi turisti che ammirano la nostra arte finiranno per disprezzarla e anziché ritornare – conclude Oronzo Santopietro – faranno passaparola negativo spingendo così i propri amici, compaesani, connazionali,tour operator, etc. a non provare nemmeno a nominare la parola: visitate Grottaglie.»