A pochi giorni dal rientro dalle ferie estive e dal riavvio dell macchina amministrativa Paolo Annichiarico ci svela quali saranno le nuove azioni che la giunta Alabrese metterà in atto nella città di Grottaglie dopo il terremoto amministrativo che ha investito palazzo di città con la rotazione dei responsabili di servizio.
Si tratta di interventi mirati che sicuramente saranno oggetto di discussione nelle prossime settimane, e non mancheranno di alimentare il già vivace dialogo politico.
Negli anni scorsi la politica d’estate andava in vacanza, al massimo si costituivano i cosiddetti “governi balneari” della durata di pochi mesi, quest’anno invece – sia a livello locale che nazionale – non c’è stata praticamente nessuna pausa. A cosa è dovuto tanto attivismo?
“All’indomani dello straordinario risultato delle elezioni europee, per non disperdere il grande consenso ottenuto e per essere conseguenti con gli impegni presi con i cittadini, abbiamo chiesto al Sindaco e alla sua giunta di imprimere un’accelerata alla realizzazione dei punti qualificanti del programma elettorale. Un primo importante passo è stato compiuto: il Sindaco e l’Assessore Marangella hanno dato corso alla rotazione dei funzionari, inaugurando così il processo di riorganizzazione della macchina amministrativa. A settembre si procederà con la pubblicazione del bando per l’assunzione, a termine, del dirigente dell’area tecnica e, se sarà confermato, con l’approvazione alla Camera l’allentamento dei tetti previsti per la spesa del personale, potremo assumere a contratto almeno un altro dirigente che ci aiuterà a risolvere qualche altra criticità”.
Segretario Annicchiarico, quali saranno gli step successivi?
“A questo primo passo ne seguiranno altri, altrettanto importanti. Mi riferisco in particolare all’avvio, il 1° ottobre, della raccolta differenziata porta a porta nelle due 167 e nel centro storico. Questo ci consentirà di raggiungere l’obiettivo che la Regione ci ha imposto per evitare l’applicazione dell’ecotassa per intero e far risparmiare ai grottagliesi ben 315 mila euro. Abbiamo chiesto al Sindaco di riprendere la questione della viabilità nel centro storico. Una bozza di funzionamento della futura ZTL il comando dei Vigili Urbani ce l’ha consegnata. Non ci resta che discuterla per correggere gli aspetti che meno ci convincono e far partire la ZTL per un periodo sperimentale di 4-6 mesi al termine del quale procedere con i dovuti aggiustamenti.Altro importante passo che stiamo per compiere è quello della trasformazione della casa di riposo, lusso che oggi non possiamo più permetterci, in RSSA (residenza socio sanitaria assistenziale) che, essendo in carico alla Regione, ci consentirebbe di risparmiare circa 800 mila euro a cui vanno aggiunte le entrate per i canoni di fitto che saranno pagati dalla ditta che gestirà il servizio”.
A settembre dovrebbe essere approvato il bilancio di previsione del 2014…
“Anche a Grottaglie abbiamo dovuto far fronte alle difficoltà determinate dai minori trasferimenti dello Stato e ai vincoli che il patto di stabilità ci impone. Abbiamo dovuto aumentare le tasse ed effettuare numerosi tagli per evitare che si dovessero cessare alcuni servizi.
Proporrò al Sindaco di procedere con l’azzeramento dei compensi percepiti dagli assessori, concedendo loro un mero rimborso spese. E lo farò per due ragioni: perché si favorisca, come ormai accade anche a livello nazionale con i futuri senatori che non percepiranno alcun compenso (come anche i consiglieri provinciali), il recupero del principio della politica come servizio da svolgere gratuitamente. Ma anche, e soprattutto, perché quando si chiedono sacrifici ai cittadini bisogna essere disposti anche a farli in prima persona. Con i soldi risparmiati (circa 80 mila euro annui) potremmo fare molto: politiche giovanili; arredo urbano per migliorare gli spazi dedicati ai bambini; promozione del territorio ed altro”.
Provinciali: qual è la posizione del Pd grottagliese?
“La fuga in avanti, a mio avviso scorretta, del Sindaco Stefano ha messo tutto il centro sinistra in difficoltà. La linea politica della federazione del PD ionico secondo cui bisogna sforzarsi di compattare il quadro politico del centro sinistra in modo che si possano vincere le elezioni Provinciali, la considero valida e ancora perseguibile. Per questo credo che sia utile che Stefano faccia un passa indietro e consenta che si possa aprire un tavolo di tutto il centro sinistra in cui discutere serenamente del progetto politico da realizzare una volta vinte le elezioni. La questione della candidatura alla Presidenza la considero subordinata a questo passaggio preliminare. E non mi scandalizzerei se la sintesi della discussione possa essere rappresentata proprio da Stefano.Tutte le altre strade portano, direttamente o indirettamente, alla vittoria del candidato del centro destra. Per questo credo che bisogna metterci tutto l’impegno e la determinazione necessari. Caso contrario si avrebbe la conferma delle voci di corridoio, smentite a più riprese dal Segretario di Federazione Walter Musillo, secondo cui, sotto la bandiera delle larghe intese, alcuni esponenti dei partiti ionici, PD compreso, hanno già raggiunto un accordo sottobanco”.
Il prossimo anno ci saranno le elezioni Regionali. Il partito si compatterà su un candidato grottagliese?
“Non abbiamo rinunciato all’idea di candidare un nostro concittadino alla Regione. Dovremmo entro la prima metà di ottobre completare la discussione che porti alla scelta del candidato. Credo che i Grottagliesi siano pronti per esprimere un voto convinto a favore del candidato che possa sostenere le nostre istanze nell’assemblea regionale. E’ evidente che la persona da candidare debba avere l’autorevolezza, l’esperienza e le competenze necessarie al gravoso compito che lo aspetta. La sfida non sarà facile vista la riduzione del numero dei consiglieri regionali da 70 a 50, ma la partita ce la giocheremo fino in fondo con convinzione e determinazione”.